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DONNIE DARKO
MONSTERS & CO
LA COMPAGNIA DELL'ANELLO
SHREK
LA CITTà INCANTATA
FAVOLOSO MONDO DI AMELIE
LOST IN MANCHA
PROVA A PRENDERMI
PLANET OF APES
JURASSIC PARK III
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"la Dreamworks prova a sfidare la Pixar, ma lo spettacolo è solo furbetto e rivela i suoi difetti"
Un sovrano malvagio ha sfrattato i personaggi delle fiabe dal reame, i quali hanno riparato nella palude di un orco. Quest'ultimo, accompagnato da un asino parlante parte in missione per strappare una principessa alla prigionia, ghermita da un enorme drago: in cambio riavrà la sua palude. Le cose si complicano quando i due, principessa e orco, inaspettatamente, legano, anche perché la prima è vittima di un'altro maleficio... L'inizio fa temere il peggio: sembrerebbe di trovarsi in una versione animata di un "Natale a" con i volgarissimi, miserabili, Bordi e de Sica, con peti, rutti e doppi sensi da caserma. Che si vuole dissacrare le fiabe della Disney è evidente, ma usare la grana grossa può indisporre chi non ha dimestichezza con la spazzatura. Poi, per fortuna, si cambia antifona. Tra le cose da salvare: la cattiveria di fondo (Geppetto vende "il burattino indemoniato" per quattro soldi) le strizzate d'occhio ai nerd (Fiona che combatte in bullet-time) ma anche, più velate, ai cinefili autentici (l'irruzione dell'orco in chiesa è chiaramente un omaggio a "Il Laureato") e simpatie a iosa (i sudditi che applaudono, ridono, si commuovono, a comando). L'animazione by Dreamworks non è ai livelli dei maestri della Pixar, ma in alcuni campi lunghi le movenze dei personaggi umanoidi sono di un realismo agghiacciante. Il ritmo, complessivamente è notevole, ed è forse il punto di forza della pellicola, ma la magica poesia della Pixar non sta da queste parti. Indispettisce poi la musica è incessante (per lo più canzonacce-spazzatura che credo sia in America paragonabili allo sfacelo dei Tiziani Ferro di Bananas) occasione ghiotta per allestire teatrini che vogliono essere irrispettosi verso i modelli fiabeschi, ma che funzionano solo parzialmente. La moralina è poca cosa (la solitudine inaridisce il cuore) e alla fine della fiera lo spettacolo furbetto colpisce, ma rivela anche evidenti tutti i suoi difetti. [FB]
[ID] di V. JENSON E A. ADAMSON, ANIMAZIONE, USA, 2001, 86', 1.85:1