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T R A I L E R

   
 

"una bella chiusa 'a effetto' fa perdonare le molte sviste di una storia non nuovissima" sempre"

 

 

Allo scalo, di ritorno dal Messico, due amiche, causa lo smarrimento della valigia di una delle due, si vedono costrette a cercare una soluzione per una mezza giornata e per uscire dall'aeroporto ricorrono alle navette preposte. Autista autonomo propone loro, a un uomo di mezza età che dice di dover raggiungere la famiglia, e a due turisti che aveva già tentato l'approccio alle due, un prezzo concorrenziale. Ma gliene coglierà... "Shuttle" (sottotitolo: "L'ultima Corsa verso l'Oscurità") letteralmente "navetta" è un lavoro che parte su un canovaccio stra-abusato, ma che riserverà nell'ultima parte ottimi spunti di riflessione, spiazzando con una trovata ancora non esplorata dal cinema di genere del caso. Un po'  WOLF CREEK  (ci sono anche le dita mozzate) con Peyton List che appare come una sorta di Jessica Biel versione economica (ma nemmeno troppo). Non male la rivelazione finale, che va a chiudere la storia [EVIDENZIA LO SPOILER] in un probabile emirato dove è ancora attiva la famigerata "tratta delle bianche" (l'amica con la candida verrà terminata perché inservibile allo scopo). Una bella chiusa "a effetto" fa perdonare le molte sviste della storia (in primis la dabbenaggine delle due amiche che anche all'ennesimo sovverchiamento delle parti non riesce ad approfittarne, facendo sì che gli aggressori tornino a riprendersi il potere su di loro) quanto la piattezza della fotografia (un digitale non esaltante). Lo stesso "tradimento" rivelato come si trattasse di un coup de teatre rivela tutta l'impreparazione della scrittura, tanto che risulta al fin della fiera buttato lì per lì. Pure la regia (Edward Anderson) necessitava di maggiore maturità che avrebbe evitato reiterati déjà-vu. Si pensi al già citato Greg McLean che su un canovaccio simile (almeno per l'80% del film) riusciva a servirlo agli appassionati come "nuovo". Occhio ai primi minuti: le ragazze erano state "scelte". [FB]

 

[ID] di E. ANDERSON, CON P. LIST, C. GOODMAN, T. CURRAN, C. DOUGLAS, THRILLER, USA, 2008, 100', 1.85:1