F A B I O B O R E L L I
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R E C E N S I O N I
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PREDATOR
ROBOCOP
LA CASA 2
ARIZONA JUNIOR
SALTO NEL BUIO
ANGEL HEART
IL SIGNORE DEL MALE
HELLRAISER
OPERA
LE FOTO DI GIOIA
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ATTRAZIONE FATALE
RADIO DAYS
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"poteva essere un notevole western, peccato..."
Sconfitta la morte, appena ventiseienne, dopo aver rubato il grano per i suoi compaesani, l'eroico Giuliano diventa l'alfiere del banditismo nostrano pagando -con il frutto delle rapine la terra- da restituire ai braccianti. Colla fama e le simpatie del popolo diventa il primo avversario della triade politica-mafia-chiesa... Rammento come fosse ieri, la solita, insopportabile, pomposa enfasi, con la quale l'intollerabile Anna Praderio pontificava (soliti ignorantoni di berluscolandia) il frutto del matrimonio di un grande cineasta come Cimino con il nostro ormai "povero" (di cinema) paese. Erano entrate in campo anche altre forze: la compartecipazione francese imponeva l'inespressivo figlio non riconosciuto di Belmondo, Lambert (qui, ben diretto, pur nei suoi limiti) fresco dal successo di HIGHLANDER (da qui l'assioma iniziale sull'invulnerabilità presunta di Giuliano?) per l'ancora "scomodo" Cimino una produzione simile rappresentava un'occasione, e lo script del Mario Puzo de IL PADRINO era allettante, ma lontano da casa i risultati sono anch'essi lontani dal precedente, ben più pregnante, L'ANNO DEL DRAGONE ed è nervoso, lo si vede (la mdp ondeggia come da una liana) tanto che il prodotto (grondante tagli: in Italia è stato scorciato di 40 minuti!) è troppo patinato per catturare l'aura del personaggio storico, e tra contesse "in calore" che si spogliano "tanto per" come in un film di Brass, candide, lattiginose (?) figlie della Sicilia (Giulia Boschi?!) mangiaspaghetti che si cibano dei medesimi e l'evitabile deriva cristologica con Turturro-Giuda, il film si perde. Peccato, poteva essere un buon western. Comunque quando gli spararono la prima volta, non "trasportava armi" come dice uno sbarellato Frusciante. "Che ti sei messo in testa? Vuoi fare guerra a Roma?", "Alessandro alla mia età aveva conquistato il mondo, lo chiamavano Fuoco dal Cielo!", "siamo in Sicilia e non c'è fuoco che viene giù dal cielo"... [FB]
[ID] di M. CIMINO, CON C. LAMBERT, J. TURTURRO, T. STAMP, G. BOSCHI, DRAM, USA/ITA, 1987, 114', 1.85:1