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"scrittore giallista, in preda a un delirio di onnipotenza, si erge a 'giustiziere'..."

 

 

Valencia, Spagna. Si incrociano i destini di un serial killer, celato dietro l'identità di uno scrittore di successo, e quelli di uno sgherro della malavita che cerca un ex uomo politico, ancora di potere, che potrebbe sbloccare alcuni poderi ai limiti della palude, per una lottizzazzione. Il primo ha rapito e ucciso l'obbiettivo del secondo. Ma questi sbaglia e vorrebbe accoppare il gemello del vero responsabile. Sarà una carneficina... L'inizio de "Il Silenzio della Palude" è volutamente confuso: l'omicidio, del tutto gratuito, di un taxista, ad opera del passeggero prelude alla presentazione dell'ultimo romanzo di un giallista al suo pubblico. Poi c'è un prof di ateneo, ex deputato della Repubblica, travolto da uno scandalo, che di lì a poco viene sequestrato e rinchiuso in casolare. Lo scrittore ha un fratello gemello. Ancora in thriller dalla Spagna distribuito da 'Netflix', e il tutto mentre a Bananas si sta al gioco finto-pandemico e si replicano le "Domeniche In" in televisione (SIC). Dunque, se ho ben capito, si dice che Valencia sia nata sopra una specie di palude, un "acquitrino", e per bocca del "narratore", nella veste dell'ambiguo scrittore protagonista, frequentata da ogni sorta di "anguilla" e animale strisciante. Che qualcuno intenda ergersi a sorta di "giustiziere" il passo è breve. Ancora: uno sgherro butterato della malavita ("Falconetti") che picchia a sangue due piccoli spacciatori e da loro fuoco (una sequenza che picchia duro, è il caso di dirlo) poi l'applicazione del manuale "come si fa sparire un cadavere": dissezione, svuotamento, salinificazione, immersione in blocchi di cemento a presa rapida (!) oggetti della vittima distrutti col fuoco. Seguiranno: accettate sulle braccia, un cervello spappolato, e altre cosucce. Ad un certo punto sembra più un film sud coreano che spagnolo. Da noi c'è Checco Zalone che fa l'imitazione stanca di Modugno facendo milioni di view. Per dire. [FB]

 

[EL SILENCIO DEL PANTANO] DI M. VIGIL, Con P. ALONSO, A. MONNER, THRIL, SPAGNA, 2019, 94', 2.35:1