F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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●● ½           AHP





I SOLITI IGNOTI
FORTUNELLA
UNA STREGA IN PARADISO
DRACULA IL VAMPIRO
L'ESPERIMENTO DEL DOTTOR K
FLUIDO MORTALE
LA DONNA CHE VISSE 2 VOLTE
LA GATTA SUL TETTO CHE...
L'INFERNALE QUINLAN

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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"vi ritroviamo la goffa Barbara Bel Geddes"

 

 

Ricevuta la doccia fredda dal marito che intende lasciarla per un'altra donna, la moglie incinta si vendica d'istinto usando quel che ha tra le mani per colpire l'uomo a morte: la grossa coscia di agnello che aveva in servo per la cena. Inscena così un finto furto in casa, passa all'emporio e quindi chiama la polizia. E il tutto non prima di aver infornato l'arma del delitto! La scientifica sospetta sin da subito che qualcosa che quadri... Si esordisce con Hitchcock multato al supermercato per aver invaso una corsia con il carrello, attratto dall'allettante offerta che reclamizzava la vendita di "calorie a basso contenuto calorico". E tratta in un certo senso di culinaria anche l'episodio di "Alfred Hitchcock Presenta" che segue: "Lamb to the Slaughter" (da noi "Come Servire un Agnello" ma letteralmente in originale, un più irriverente: "come far scempio di un agnello") con protagonista la Barbara Bel Geddes de  LA DONNA CHE VISSE DUE VOLTE  il capolavoro che Hitch diresse lo stesso anno. La ricordavamo goffa, insicura e amante non corrisposta del James Stewart invaghito di Kim Novak nei panni di "Midge" e la ritroviamo qui più o meno nella stessa parte. Si fa per dire, dato che si fosse trattato davvero dello stesso elemento la pellicola citata avrebbe avuto senz'altro un differente finale. Facente parte della terza stagione della fortunata serie televisiva, "Come servire un Agnello" è anche uno dei pochissimi episodi a non contare di una chiusa del regista che evidentemente aveva concluso fosse tutto già fino troppo chiaro e che la "punizione" subita dal marito fedifrago giustificasse l'impunità (almeno questa volta) dell'autore del misfatto. La buona gestione dei tempi confinati al solito minutaggio risicato e un finale luciferinamente "cattivo" fanno trascurare il fin troppo accomodante atteggiamento assunto dal personaggio della Bel Geddes di fronte agli agenti, altrimenti valutabile al pari e anche più di una confessione scritta. [FB]

 

[LAMB TO THE SLAUGHTER] DI A. HITCHCOCK, CON B. BEL GEDDES , GIALLO, USA, 1958, 24', 1.33:1