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●●● ½
COMIC THRILLER DRAMA |
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"pur se condito di moralismo perbenista, è un signor thriller" |
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Londra, mentre amoreggia in barca col maturo amante, una ragazza crede di scorgere sulla riva una giovane in fuga ghermita da un coltello. Lui è docente nel liceo femminile che frequentava la vittima, e così la testimone oculare, nonché la gelosissima moglie. Comprensibilmente i due preferiscono tacere sull'accaduto, ma il maniaco torna a colpire seguendo il medesimo rituale comprendente uno "stupro all'arma bianca"... Dialogato così così ("l'assassino le ha lasciato il coltello ...lì"!) e condito di un bel po' di moralismo perbenista francamente ipocrita, "Cosa avete fatto a Solange?" è comunque un signor thriller, dotato di una sceneggiatura più elaborata di come potrebbe a prima vista sembrare, ben recitato e scandito da un ritmo non indifferente. L'elemento che lo allaccia allo spartiacque argentiano è insito (oltre alla "mano guantata") nella testimone involontaria dell'omicidio nella quale riaffiorano alla spicciolata dettagli importanti che si riveleranno determinanti per giungere al responsabile. Notevole il montaggio: dalla sequenza del secondo omicidio si passa all'incubo della giovane amante del personaggio interpretato con piglio sorprendente dal prestante Fabio Testi: amante gentiluomo, come si vedrà più avanti. Interessante e riuscito il depistaggio che operano sceneggiatori e regista (Massimo Dallamano) [EVIDENZIA LO SPOILER] i quali lasciano inizialmente credere allo spettatore che nella scuola si nasconda l'assassino, per spostarsi altrove e ritornarvi inevitabilmente. Fotografato bene da Aristide Massaccesi (Joe D'Amato) valente tecnico prima di diventare mediocre regista: valga per tutte l'inquadratura capovolta di [EVIDENZIA LO SPOILER] Camille Keaton, abbonata al ruolo sino al '78, scorta dal Testi disteso sul tappeto erboso di Hide Park. Lavoro rigoroso, internazionale, capace di elevarsi dalla media di prodotti simili, accarezzato dai soavi vocalizzi morriconeschi di Edda dell'Orso. [FB] |
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di M. DALLAMANO, CON F. TESTI, C. GALBO E J. FUCHSBERGER, THRILLER, ITALIA, 1972, 107', 2.35:1 |