F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 7 0        1 9 7 1        1 9 7 2        1 9 7 3        1 9 7 4      1 9 7 5        1 9 7 6        1 9 7 7        1 9 7 8        1 9 7 9        >

 

CULT

IN NOME DEL POPOLO...
IL DITTATORE... BANANAS
E ORA QUALCOSA DI...
BELLO ONESTO EMIGRATO...
GIù LA TESTA
REAZIONE A CATENA
IL GATTO A NOVE CODE
TERRORE CIECO
DUEL

L'ABOMINEVOLE DR. PHIBES
ARANCIA MECCANICA
MORTE A VENEZIA
CANE DI PAGLIA
NOTTE BRAVA DEL SOLDATO...
E JOHNNY PRESE IL FUCILE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

Sullo sfondo della Guerra di Secessione, una tredicenne di un collegio femminile del sud, s'imbatte in un soldato yankee piuttosto malconcio. Dietro le amorevoli cure dell'istitutrice, dell'insegnante e delle sei intraprendenti studentesse che decidono di non denunciarlo e offrirgli rifugio, accortosi di essere il sol uomo, pensa di approfittare della situazione ma non ha fatto i conti con le gelosie che la sua presenza innesca... Chi scrive, reputa "La Notte Brava del Soldato Jonathan" il capolavoro di Don Siegel, superiore al celebre  L'INVASIONE DI ULTRACORPI  Già sono innovativi i titoli che riassumono in pochi frame un bel po' di guerra di secessione. Ricondurre poi la pellicola ad un genere preciso è arduo, anche perché dall'iniziale tono leggero (si veda la scena del soldato che racconta di quanto sia nel profondo un pacifista, perché "quacchero", di essere stato ferito proprio per il suo altruismo per il rispetto che nutre verso la natura, mentre le immagini che accompagnano la narrazione vanno in tutt'altra direzione) si scivola progressivamente dalle parti del thriller/horror, con virate gore inaspettate e perciò ancor più efficaci. [EVIDENZIA LO SPOILER] Il momento del "taglio" della gamba con una sega è ancora oggi insopportabile. La vicenda del protagonista che passa dalla convalescenza alla "notte brava" (durante la quale si intrattiene o rischia di intrattenersi con tre generazioni di femmine) degenera, e viene così a delinearsi una situazione non troppo lontana dalla "Misery" kinghiana. Se all'istitutrice, Jonathan ricorda il "fratello" (con il quale teneva una relazione incestuosa, ammesso e non concesso che del "fratello" di sangue, si trattasse) il personaggio ottimamente interpretato da Clint Eastwood scampa alla prigione finendone in una ben più senza uscita. Finale agghiacciante per un film ben diretto e interpretato, assolutamente da vedere. [FB]

 

[THE BEGUILED] di D. SIEGEL, CON C. EASTWOOD E E. HARTMAN,  THRILLER, USA, 1971, 109', 1.85:1, VOTO: 9