F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 8 0        1 9 8 1        1 9 8 2        1 9 8 3        1 9 8 4      1 9 8 5        1 9 8 6        1 9 8 7        1 9 8 8        1 9 8 9        >

 

●● ½

IL PICCOLO DIAVOLO
TRAPPOLA DI CRISTALLO
CHI HA INCASTRATO ROGER...
DONNE SULL'ORLO DI UNA...
BEETLEJUICE
ESSI VIVONO

INSEPARABILI
MONKEY SHINES
IL SERPENTE E L'ARCOBALENO
FRANTIC
RAIN MAN
NUOVO CINEMA PARADISO
DANKO
BIRD

ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"c'è molto Tim Burton in questo film di Richard Donner"

 

 

Direttore di un network, cinico ed egoista, la vigilia di Natale riceve, proprio come lo Sgroodge del 'Canto di Natale' di Dickens, la visita di tre fantasmi, preceduti dal defunto suo ex capo. Morali in serbo per lui... Esilaranti sono anzitutto i duetti con il 'Fantasma del Natale Presente', con la fatina che rulla di kartoni il protagonista ("quella puttana mi ha colpito con un tostapane!") e se il 'Fantasma dei Natali Passati' è un trucido taxista, la "Morte" incarnata dei Natali Futuri vede una messinscena di sicuro effetto, C'è molto Tim Burton in questo anomalo film (le musiche in primis) di Richard Donner, quello de  IL PRESAGIO  in bilico tra la parodia e la commedia politicamente ...scorretta. Bill Murray, di ritorno da quel filmetto diventato però (nemmeno poi troppo a torto) un classico, ovvero quel  GHOSTBUSTERS  che avevo del resto visto da bimbo al cinema e vissuto come rito collettivo, è chiaramente sulfureo così come il suo ruolo richiede, ma è anche lasciato forse troppo a briglia sciolta, tant'è che nel finale si ha l'impressione che sia un po' andato fuori dal seminato. Un po' di buonismo (immancabile) rischia di annacquare quel che di buono si era visto sino a questo punto. Curiosa la partecipazione di Robert Mitchum, Karen Allen non la si vedeva dai tempi di  STARMAN  ma la trovata più divertente è quella che vede Mitchum dichiarare i suoi propositi di voler chiedere di intensificare l'inserimento di animaletti vari per andare incontro ai gatti posti davanti alla tv ("sono 24 milioni solo in America!"). Bizzare le citazioni da  CHI HA INCASTRATO ROGER RABBIT  uscito lo stesso anno che lasciano intravedere qualche sorta di spionaggio industriale cinematografico. In conclusione, "SOS Fantasmi" è un film gradevole che va visto e salvato dall'oblio, o quantomeno per completezza della filmografia di un autore non grandissimo, ma comunque autore di almeno un tris di cult assoluti. [FB]

 

[ID] di R. DONNER, CON B. MURRAY, K. ALLEN, R. MITCHUM, GROTTESCO, USA, 1988, 97', 1.85:1