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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"ancora fughe dalle realtà attraverso i viaggi nel tempo"

 

 

Un pubblicitario riceve una lavata di capo e va subito in depressione. Frustrato e amareggiato, sul treno, durante il viaggio di ritorno, ha uno strano sogno: ritrovarsi catapultato nel passato, nel 1888, in una ridente cittadina sconosciuta. Si sveglia e torna al suo mondo, dov'è la moglie ad attenderlo, che da par suo lo accoglie in maniera piuttosto brusca e lo compatisce. Durante il viaggio successivo, favoleggia di rifugiarsi così nella sua immaginaria cittadina, una sorta di "Pleasantville", apparentemente ancora più accogliente... "Una Sosta a Wiilloughby", episodio numero trenta de  AI CONFINI DELLA REALTà la serie classica del '59-'60, mette in scena il tema della "fuga dalla realtà". Lo spunto non è male, anzi ha anche un che di "creppy", ma il trattamento è troppo buonista e la chiusa finale non sa di molto (con [EVIDENZIA LO SPOILER] il nome della cittadina immaginaria che rivela essere quello di una ditta di pompe funebri). "Un luogo, un tempo, in cui sia possibile vivere a misura d'uomo" è un miraggio che rincorre chiunque voglia assicurarsi una vita terrena (l'unica certezza, per chi, come Allen, afferma: "se Dio vuole sono ateo"). La regia di Robert Parrish non è malaccio e cerca di dare risalto al protagonista interpretato da James Daly, coadiuvato da Howard Smith e Patricia Donahue e da un folto gruppo di caratteristi.  La voce di Rod Serling, figura che stava dietro al progetto televisivo, introduce L'episodio numero diciannove della prima, mitica, serie di "The Twilight Zone", oggi sicuramente meno nota dei nuovi episodi prodotti negli anni '80 da Steven Spielberg e dell'omonimo film ovvero  AI CONFINI DELLA REALTà  L'inconfondibile sound di Bernard Herrmann fa da sfondo all'episodio ed è del resto posto in capo e in coda a tutti i 36 episodi della serie. Concludendo: un frammento, questo, che si può vedere. [FB]

 

[THE TWILIGHT ZONE] DI R. PARRISH, CON J. DALY, H. SMITH, DRAM/FANTASY, USA, 1960, 25', 1.33:1