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LOGAN |
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"film russo sulla prima 'passeggiata' nello spazio, e del fortunoso rientro a casa" |
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In piena Guerra Fredda, si allestì in fretta e furia una missione spaziale, incuranti della prova effettuata senza equipaggio risoltasi con esito disastroso, che preveda la prima "passeggiata" nello spazio siderale... "Spacewalker" sottitolo italiano: "il tempo dei primi" è un film russo basato sulla storia dei primi due cosmonauti. Anticipa SALYUT 7 che parlava di una missione disperata basata sul recupero di un satellite, e arriva non a caso in un momento storico preciso in cui, una volta si sarebbe detto, "d'oltre cortina" si riprende a parlare di viaggi nello spazio, in aperta sfida con gli americani, e ancor più di "allunaggi". La sfida che di recente è stata mossa dalla Russia sa più che altro di provocazione, come dice il buon Massimo Mazzucco, e ha appunto a che vedere con una presunta missione lunare che si starebbe preparando per il 2020 o giù di lì, volta allo smascherare "il grande inganno" dell'allunaggio americano del 20 luglio del 1969, ormai considerata dai più una bufala. Del resto oggi si parla del superamento delle "fasce di Van Hallen", che evidentemente (?) non costituivano un problema cinquant'anni fa. Ispirato alla missione della navicella sovietica Voshod 2 del 1965 narrata attraverso gli occhi dei due cosmonauti. Questa fu la prima volta nella storia in cui nell'esplorazione umana dello spazio un cosmonauta lasciò la sua capsula spaziale per eseguire una passeggiata spaziale rimanendo sospeso liberamente nel vuoto. Molta pomposità, lentezza, musica incessante, solarizzazioni eccessive: tutti difetti nel nuovo cinema di intrattenimento russo, con quel sospetto di propaganda, mista ad orgoglio nazionale, che fa qua e la capolino. L'assenza di una certa retorica in uso ai "nemici", della NASA e di Hollywood. Ricordate com'era finito l'atterraggio al caldo di GRAVITY di Cuaron? Tutta un'altra musica. Questi due poveri cristi devono la loro salvezza grazie ad un radiamatore! [FB] |
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[ID] di D. KISSELIOV, CON E. V. MIRONOV, K. CHABENSKIJ, FANTASCIENZA, RUSSIA, 2017, 132', 2.35:1 |