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●●● ½ TV
SECONDO TRAGICO FANTOZZI COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"incredibile, ma non per i tempi in cui fu fatto, che la RAI stava dietro a questo serial di successo" |
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Condannati, a causa di un incidente, ad andare alla deriva nello spazio, unici occupanti del nostro satellite, vanno incontro a incredibili scoperte e contatti con civiltà extraterrestri ad uno stato molto più avanzato... Incredibile a pensarlo anche solo oggi, quando le ficion realizzate a Bananas vedono protagonisti "le professioni di pubblica utilità" (carabinieri, pompieri, dottori, ecc) rivelandosi pessime markette realizzate da leccapiedi del potere e rivolte a un pubblico di ritardati mentali, che nel 1976 l'allora benemerica "Mamma Rai" avesse coinvolto nientemeno che la Gran Bretagna (!) nella produzione di una serie di fantascienza colta, alla 2001 ODISSEA NELLO SPAZIO Incredibile, ripeto. Sta di fatto che tutti ricordiamo le vicende che coinvolgevano gli occupanti della Base Lunare Alpha, alla deriva nello spazio, e dei loro incontri con creature "di altri mondi", adottando sì un registro da film di fantascienza, ma contaminandolo (più o meno volontariamente) con un bel po' di horror: vuoi per la sensazione di disperazione che colpiva spesso i protagonsiti, vuoi per il senso claustrofobico di trovarsi in balìa degli eventi nel vuoto d'ossigeno dello spazio siderale. Oltre che al fascino "vintage" oggi più che allora efficace (le straordinarie astronavi "Aquila", i mezzi lunari, le pistole laser indossate tipo tirapugni) e ai camei di lusso che videro sfilare calibri da novanta quali Christopher Lee e Peter Cushing, andava a spostarsi più sulle coordinate di un Nigel Kneale (quello di QUATERMASS per capirci) più che guardare al vecchio (e oggi datatissimo, tanto da necessitare di "trattamento J.J. Abrams") "Star Trek". Come già detto, la contaminazione horror di "Spazio 1999" faceva sì che si restasse al termine dell'episodio in un certo senso inquietati come lo erano Martin Landau e Barbara Bain. I volti degli attori conservano oggi una famigliarità incredibile, segno che il casting fu fatto bene. [FB] |
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[SPACE: 1999] CON M. LANDAU, B. BAIN, N. TATE, FANTASCIENZA, ITA/UK, 1976, 24 EP DI 50' CAD, 1.33:1 |