F A B I O B O R E L L I
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C'ERAVAMO TANTO AMATI
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"nonostante i difetti, l'opera prima di Cimino va vista"
Un rapinatore noto come "l'artigliere", scoperto nella sua identità fittizia (un poco credibile prete) viene salvato da un giovane scavezzacollo. I due legano e diventano amici, ma i vecchi complici del primo tornano a farsi sotto presentando il conto, ovvero un mucchio di soldi che loro credono che "l'artigliere" si sia intascato. In realtà i soldi erano rimasti al loro posto, e così, dopo aver fatto pace, si opta per riprovarci... L'esordio di Michael Cimino darà l'impronta a buona parte della filmografia di Eastwood, un "imprinting" che sarà retaggio dell'attore come un vero marchio di fabbrica. Non è un caso che il regista americano aveva già scritto come sceneggiatore UNA 44 MAGNUM pER L'ISPETTORE CALLAGHAN Cimino, considerato uno dei fondatori della cosiddetta "Nuova Hollywood" (ovvero gli autori che si finanziavano i film, o al più ricorrevano a equipe indipendenti, avendo il "controllo totale" delle proprio opere e che poi rivedevano ai distributori della mecca del cinema) avrebbe poi siglato opere ben più importanti, fra le quali quella che considero il più bel film antimilitarista mai fatto. "Caribù" è un giovanissimo Jeff Bidges, George Kennedy è "Il Rosso" e in una delle prime regie del buon Clint rifarà né più né meno lo stesso personaggio. Ridanciano nello stile, esageratamente sopra le righe nei dialoghi (sui cani da guardia: "una volta si mangiarono vivo uno!") è comunque già girato bene, con scene d'azione lunghe e ben coreografate, oltre ad un gusto per gli scenari naturali (qui, le highway che attraversano i deserti americani) che verrà esplicitato ancor più nei film seguenti. Complice un finale poco conciliante, il gangsteristico-poliziesco "Una Calibro 20 per lo Specialista" (non si capisce chi sia "lo specialista", bisognerebbe chiederlo ai titolisti italioti... casomai "l'artigliere") nonostante i difetti, va sicuramente visto. Ah, Jeff Bridges truccato da donna è uno schianto! [FB]
[THUNDERBOLT&LIGHTFOOT] DI M. CIMINO, CON C. EASTWOOD, J. BRIDGES, POLIZ, USA, 1974, 110', 1.85:1