F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 9 0        1 9 9 1        1 9 9 2        1 9 9 3        1 9 9 4      1 9 9 5        1 9 9 6        1 9 9 7        1 9 9 8        1 9 9 9        >

 

●● ½

PULP FICTION
MISTER HULA HOOP
WALLACE & GROMIT

THE MASK
IL MOSTRO
CREATURE DEL CIELO

UNA PURA FORMALITà

NATURAL BORN KILLERS
IL SEME DELLA FOLLIA
NIGHTMARE NUOVO INCUBO
ED WOOD
LE ALI DELLA LIBERTà
LAMERICA
FILM ROSSO

FILM BIANCO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"in un periodo particolarmente 'di stanca' del cinema USA, fu catalogato come un film ritmato"

 

 

Un dinamitardo terrorista si incazza parecchio vedendo sventato il suo ricatto e così incastra l'agente responsabile della dèbacle su un autobus di linea pieno di gente: superate le 50 miglia orarie si innescherà una bomba e una volta sotto allo stesso limite l'innesco deflagrerà. Sarà un'impresa non potersi fermare... Vidi questo film d'azione al cinema, alla sua prima italiana, in compagnia della mia ex più tonta. Somigliava alla Bullock, qui alle prime armi: ragazza acqua e sapone per la prima volta promossa a protagonista femminile in un blockbuster. Per qualche ragione (limoni?) avevo totalmente rimosso la parte iniziale della storia, quella relativa all'attentato all'ascensore del grattacielo. La stupidotta ripeteva divertita tutte le battute di "Speed" che le fanzine d'epoca solevano 'pompare' come "film veloce, ritmatissimo, al cardiopalma". Rivisto oggi, dopo che tanta acqua è passata sotto ai ponti, appare come un filmetto come tanti, anche piuttosto sciocchino. Poco conta che il villain sia il solito Dennis Hopper nel ruolo a lui più confacente: quello dello schizzato di testa, fuori come un davanzale. L'eroe è qui un giovane e già rampante Keanu Reeves, E' ancora un "piccolo Buddha" più che un "Neo", per capirci, ma come agente ci sta bene, avendo frequentato la scuola della Bigelow. Ad ogni modo la regia è fiacca e alleggerisce l'azione con alcuni dialoghi tra lui e la Bullock da farti cadere le braccia. In pratica, i due abbozzano un flirt in una situazione che farebbe gridare di terrore chiunque (la Bullock ad un certo punto si mette addirittura alla guida!). Niente di che quindi, ma si era in una parte dell'annata in cui i bei film scarseggiavano, Tarantino me l'ero perso, e si era piuttosto incappati in sala in atrocità inenarrabili quali "I Flinstones" e le tamarrate di un Sylvester Stallone ampiamente bollito. Dirottato il bus in autostrada ci si dimentica di un tratto "da finire"..! [FB]

 

[ID] di J. DE BONT, CON K. REEVES, S, BULLOCK, D. HOPPER, AZIONE, USA, 1994, 111', 2.35:1