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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"nudi melodrammatici di Eriprando Visconti e un pompino un millimetro sopra l'hardcore"

 

 

Un uomo che ha ucciso la moglie durante una battuta di caccia, forse un incidente, è indagato. La cugina, sicura della sua innocenza, chiede l'intervento preventivo del marito avvocato prima du un rinvio a giudizio... "Una Spirale di Nebbia", tratto dall'omonimo romanzo di Michele Prisco, è il film di Eriprando Visconti. Soliti fondini verdi sui titoli che scorrono e musica solenne ("Il Franco Cacciatore" di Weber, ma le musiche originali saranno di Ivan Vandor) e le velleità autoriali del nipote di Luchino si notano sin dalla prima inquadratura: una soggettiva che si sposta dal di fuori della casa al suo interno, dove si sta tenendo una riunione di famiglia a tema: "ci vuole un buon avvocato". Oltre all'indiziato Marc Porel, torna Flavio Bucci de  LA ORCA  (film che diede notorietà a questo Visconti minore) e introduce qui la bella e "misteriosa" Carole Chauvet, che vedremo chiaramente in flashback essendo la vittima, e vi recitano anche Duilio Del Prete (nel ruolo del marito impotente della cugina di Porel cui presta il volto Claude Jaude) Eleonora Giorgi (doppiata) Stefano Satta Flores e Corrado Gaipa. L'autore qui mette a nudo tutti, anche uomini, ed è un festival di bigoli con Porel, Bucci, perfino Del Prete (in doccia) e Satta Flores, e forse è un po' più che una dichiarazione di intenti: mettere a nudo i caratteri, anche radicalmente. Vedasi la celebre sequenza del "pompino in lacrime" (un millimetro sopra l'hardcore) della Chauvet a Porel dove nulla si vede ma dove la finzione supera la realtà. Consuete parentesi contadine con la monta del toro, tanto quelle sulla violenza sugli animali: in questo caso attraverso l'orribile attività venatoria: sempre a rappresentare il binomio amore-morte, natura. Il titolo si rifa al grigio clima transitorio che tarda a lasciarsi dietro l'inverno. Causa i troppi dialoghi, moltiplicati per "enne personaggi", l'aspetto del thriller psicologico finisce in cavalleria in un festival di nudi melodrammatici. [FB]

 

di E. VISCONTI, CON M. POREL, C. CHAUVET, D. DEL PRETE, F. BUCCI, dram/EROTICO, ITA, 1977, 102', 1.85:1