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●● ½          CULT

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FRENZY

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"allegoria di una gelosia che 'trasforma' in un Romero d'annata, poco noto"

 

 

Donna sposata, con figlia adolescente un po' irrequieta, ha strani presentimenti. Dopo aver accompagnato un'amica a farsi leggere i tarocchi da una chiromante, "sedicente strega moderna", scommette col fidanzato della figlia sulla veridicità di certe dicerie. Rientrata, sente la figlia che fa sesso nella camera accanto alla sua, e che poi scappa di casa. Decide di cimentarsi con l'arte arcana e lanciare un maleficio sull'uomo... Pellicola poco nota del primo George Romero, dall'avvio praticamente psichedelico con un sogno dentro a un sogno che sarebbe piaciuto a Dalì e a Magritte (e forse anche a Lynch) dove vediamo un uomo leggere il giornale attraversando un bosco, inseguito di lì a poco da una donna. L'oniricità sarà la costante della vicenda, con l'incubo ricorrente che andrà a riproporsi con piccole varianti nei tormentati sonno della protagonista. Gli anni passati pesano tutti ne "La Stagione della Strega", ma ciò nonostante la visione non è irrimediabilmente appesantita in un lavoro più sfaccettato di quanto possa sembrare a prima vista: l'allegoria della gelosia che trasforma, porta ad una trama che sviluppa in maniera non del tutto prevedibile. Da  LA NOTTE DELLE STREGHE  e  ROSEMARY'S BABY  passando per  SUSPIRIA  sino al più recente lavoro di Rob Zombie ancora sul medesimo tema, ovvero l'incompreso  LE STREGHE DI SALEM  vira al fine dalle parti del [EVIDENZIA LO SPOILER] nerissimo incubo che è  KILL LIST  in particolare per quel suo ribaltare l'ottica, facendo del carnefice la vittima stessa della sua violenza (lì il protagonista sacrificava i cari, al pari del film di Romero in oggetto, dove -prova d'esame per l'aspirante strega- l'affiliazione alla congrega passa per il tributo di sangue del consorte sacrificato al solito "LUI"). Per questo motivo il film, per quanto lento e datato, merita un'occhiata. Musica al più classica (Debussy) a commento delle immagini. [FB]

 

[ID] di G. A. ROMERO, CON J. WHITE, R. LAINE, A. MUFFLY, HORROR, USA, 1972, 104', 1.66:1