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"serie horror d'autore ultra-fumettistica che rivisita il mito vampirico, by Guillermo del Toro"
Un aereo nel mezzo della pista dell'aeroporto JFK di Manhattam a luci spente insospettisce la sicurezza. Ci si trova a dover fronteggiare unìepidemia vampirica della quale un vecchio ebreo ne conosce bene le cause... Succede raramente che il pilot di una serie entri già tanto addentro alla storia, gestendo i tempi perfettamente e catalizzando da subito l'attenzione dello spettatore. Guillermo del Toro è autore a tutto tondo che qui sceneggia con Chuck Hogan dopo una prima trilogia fumettistica degli stessi (titolo: "Nocturna"). In "The Strain", fin da subito le carte in tavola sono quelle care e di sempre: il vecchio barbogio ce sa tutto (in questo caso un ebreo dell'agenzia di pegni) la cassa da morto dai fregi gotici, la rappresentazione fatasiosa del "tristo mietitore" (costante nei film del regista) gli "stregoi", le creature vermiformi che si insinuano sotto pelle, brulicano e nidificano (!) "il cattivo da odiare" con un disegno apocalittico, immancabili nazisti redivivi (fantastico Richard Sammel) e stranezze assortite fra cui un cuore sotto vitro che reclama sangue. Niente male le sequenze gore (nella prima puntata assistiamo già ad un efficace spappolamento di un cranio) e splatter (da brividi la prima "ritornanti" che azzanna il padre con la protesi alienforme) e il make-up, con corpi in disfacimento, occhi iniettati di sangue (geniale il contrappasso del goticone alla Marylin Manson che si scopre più orribile in 'nature') e nell'ottava puntata (all'assedio al SELF!) un'operazione chirurgica in corpore vili. Formalmente, per Del Toro, un "Dracula" ibridato con il "suo" BLADE II (anche se si deve molto a Stuard Gordon) calato in una fotografia alla HELLBOY che parte in quarta, ma poi è costretto a rallentare essendo "spalmato" per ben 13 episodi (troppi!). Potenti i flashback ambientati nel campo di concentramento, mentre la hacker bona è più inverosimile degli "stregoi". [FB]
[ID] di G. DEL TORO E C. HOGAN, con C. STOLL, FANTA-HORROR, USA, 2014, 13 EP DI 45' (PILOT 60') 1.85:1