F A B I O B O R E L L I
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THE BELKO EXPERIMENT
SPLIT
LA CURA DEL BENESSERE
THE AUTOPSY OF JANE DOE
GET OUT
THE EYES OF MY MOTHER
RAW
THE GIRL WITH ALL THE GIFTS
ALIEN COVENANT
MUSE
THE VOID
IL SIGNOR DIAVOLO
BREED
XX DONNE DA MORIRE
DEATH WISH
T R A I L E R
"buon thriller in salsa hitchcockiana"
Padre, madre e figlioletto, convivono con la sorella di lei. Una sera subiscono una home-invasion... "Subirbicon" è un thriller. Per qualche ignota ragione, quanto visto fugacemente in un passato spot mi aveva invece suggerito fosse una commedia nera. La scrittura dei fratelli Coen, qui solo sceneggiatori, si rifà piuttosto al grande Alfred Hitchcock, e non solo per l'ambientazione anni '50 nella quale è calato il film in questione. Della trama è meglio non sapere nulla per gustarsi a fondo questo tuffo nel bel cinema che fu, adeguatamente fotografato ed arredato, nonché diretto con piglio, direi quasi "delicato", da George Clooney, qui solo regista e non attore. Lascia perciò il campo libero ad un Matt Damon come sempre più spesso lo si vede, fortemente ambiguo, e ad una Julianne Moore che addirittura si sdoppia nei ruoli delle due gemelle, l'una anche madre del bambino della storia: perfettamente impersonato da Noah Jupe, bambino prodigio che sarà opportuno tenere d'occhio in futuro. Oscar Isaac è poi oltremodo perfetto nel suo ruolo, e poi completano il quadro Gary Basaraba ad incarnare lo "zio Mitch" e la coppia di villain. Agli autori interessa farci capire come la cittadina che da il nome al film nasconda il male al proprio interno, come teorizzava ampiamente Night Shymallan (altro hitchcockiano doc) mentre tutti danno di matto per mobbingzare la placida famiglia di neri giunta lì da poco. Ottime le musiche, molto herrmanniane, e notevole il crescendo (anche se a mio modesto avviso, il Maestro evocato avrebbe saputo fare meglio) nella lunga notte di terrore che attende in particolare il piccolo "Nicky". Il pre-finale viene giustamente trattato senza enfasi (il bagno di sangue c'è, ma è in qualche modo sottratto agli occhi dello spettatore) e l'ironia di chi stava a sceneggiare vien fuori. Un buon thriller che ci ricorda quanto si poteva fare in passato con pochi mezzi e grandi idee. [FB]
[ID] di G. CLOONEY, con M. DAMON, J. MOORE, O. ISAAC, N. JUPE, THRILLER, USA, 2017, 105, 2.35:1