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IL VIZIETTO
IL TRIANGOLO DELLE BERMUDE
ECCE BOMBO
IL PARADISO PUò ATTENDERE
FURY
HALLOWEEN
NOSFERATU

IL TOCCO DELLA MEDUSA
SOLAMENTE NERO
LA MALEDIZIONE DI DAMIEN
IL CACCIATORE
COMA PROFONDO
RAGAZZI VENUTI DAL BRASILE
LA SETTIMA DONNA
NON VIOLENTATE JENNIFER

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"remake de 'L'Invasione degli Ultracorpi' lungi dall'eguagliare il prototipo"

 

 

Giunti dallo spazio profondo trasportate dalla pioggia, spore aliene veicolano un'infezione devastante che duplica perfettamente gli esseri umani privandoli delle emozioni. A San Francisco, un funzionario del ministero della sanità e la sua collega, tra i primi a mangiare la foglia, cercano con un famoso scrittore psichiatra di avvisare le autorità prima che sia troppo tardi. Sfortunatamente l'epidemia è inarrestabile... Philip Kaufman firma sul finire degli anni settanta il remake di quel capolavoro sulla paranoia che è il classico  L'INVASIONE DI ULTRACORPI  ma i risultati sono lungi dall'eguagliare il prototipo di Don Siegel. Parte bene, ma poi si sfilaccia molto e l'operazione non fa che confermare le riserve che è sempre bene coltivare quando si decide di rifare un capolavoro: resterà sempre un'imitazione per quanto aggiornata ai tempi e ripulita di eventuali diffettucci. Qui per di più, assieme a molte "emozioni", s'è venuto a perdersi il contesto da guerra fredda dell'originale che creava i presupposti per una metafora delle paure americane. La scelta di ambientare buona parte della storia in una lunga notte si rivela in questo caso controproducente, trasmettendo sonnolenza anziché tensione. Buona invece la sequenza al centro termale e soprattutto quella dove [EVIDENZIA LO SPOILER] l'umana Brooke Adams si "disfa" tra le braccia del protagonista. Oltre al sempre calibrato Donald Sutherland troviamo Leonard-Spock-Nimoy, un giovanissimo Jess Goldblum e nel ruolo della moglie una Veronica Cartwhright già avvezza a isterismi indotti da "incontri ravvicinati". In coda sono comunque concentrati i motivi per il quali questo remake è comunque da vedere: la Adams che si aggira nuda tra le fiamme e il mezzo colpo di scena finale che la prima volta che vedi il film davvero non ti aspetti. I cameo di Kevin McCarthy (protagonista del prototipo) e Siegel (regista) avallano l'operazione. [FB]

 

[INVASION OF THE BODY SNATCHERS] di P. KAUFMAN, CON D. SUTHERLAND, HORROR, USA, 1978, 111', 1.85:1