F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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UNA VITA DIFFICILE
IL FEDERALE
LA CARICA DEI 101
IL VIGILE
CRIMEN
FANTASMI A ROMA
SUSPENSE
IL POZZO E IL PENDOLO
LO SPACCONE
COLAZIONE DA TIFFANY
ACCATTONE
I DUE VOLTI DELLA VENDETTA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"Christopher Lee in quello che viene spacciato per un 'film d'avventura' della Hammer"

A XX° secolo avviato, un europeo giunge a Hong Kong con il compito di contrastare la setta dei "Tongs", dedita alla tratta delle donne, tenute in una condizione tra il plagio e il regime di terrore assoluto. Appena sbarcato, il referente viene trafitto da una scure rituale. Quel che si dice: un benvenuto. Ed è solo l'inizio... "Il Terrore dei Tongs" apre a Hong Kong nel 1910 con un Christopher Lee in baffi e abiti mandarini. Erroneamente spacciato per "film d'avventura" è un classico horror su cornice storica della Hammer, appartenente a quel filone di cui fa parte anche  STRANGOLATORI DI BOMBAY  Le atmosfere morbose e inquietanti sono il piatto forte della pellicola, che non potendo contare su mostri più o meno sacri, punta sulla cornice. Protagonista è la sette di assassini che, al pari degli strangolatori, è succube di una figura carismatica, qui retaggio di Lee. Un colpo di scena mica male vede la prematura uscita di scena della figlia del nostro funzionario, che ovviamente giurerà "tremenda vendetta" alla setta nonostante gli avvertimenti giunti anche da una bella nativa. Subirà anche la famigerata "tortura cinese" a base di spilloni conficcati "dolcemente" (?) in corpore vili! Sfortunatamente gli attori a impersonare questi finti cinesi mostrano un trucco posticcio, e fanno smorfie quando hanno la peggio, riducendo un po' tutto ad un intrattenimento da Luna Park. La casa di produzione inglese ha saputo fare meglio altrove e una nuova puntata in orienta gli riuscirà "col buco" ne  LA LEGGENDA DEI 7 VAMPIRI D'ORO  Il "tong" al centro della storia, è una società segreta sino-americana realmente esistita e sebbene i tong non siano esplicitamente creati per guadagni illeciti, ma piuttosto per una mutua protezione, le loro attività spesso si fanno beffe della legge o le organizzazioni diventano a tutti gli effetti criminali. James Bernand all'orchestra si prodiga in cineserie. [FB]

[THE TERROR OF THE TONGS] DI A. BUSHELL, CON C. LEE, Y. MONLAUR, G. TOONE, HORR, UK, 1961, 88', 1.35:1