F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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THE BEACON
OPENING DAY
WONG'S LOST AND FOUND...
THE SHADOW MAN
DEAD'S WOMAN SHOES
DEALER'S CHOICE
A MESSAGE FROM CHARITY
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NIGHTCRAWLERS
LITTLE LOST BOY
IL KENTUCKY RYE
LO ZOO DEI BAMBINI
IL GUARITORE
IL MUTANTE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"Martin Landau con la barba è identico a Vincent Price!"

Rimasto con l'auto in panne, un medico finisce nell'emporio di una piccolo villaggio colonico regolato da un faro: letteralmente, dato che lì non esiste nessun medico dato che il destino di vita e morte degli abitanti pare sia realmente deciso dal faro e dal suo misterioso "abitatore", che l'uomo non tarderà ad incontrare... L'episodio in questione, "Il Faro" ("The Beacon") tratto dalla serie  AI CONFINI DELLA REALTA'  investe come protagonisti Charles Martin Smith (di ritorno dalle rapide in quel di "Deliverance") e il grande Martin Landau, con la regia di Gerd Oswald. I mascherini con i fondali finti usati da Hitchcock mi sono sempre piaciuti, ma qui si maschera malamente la pigrizia e la mancanza di budget. Comunque lo spettacolo non è malvagio, pur ricalcando i canovacci che vogliono il protagonista sempre smarrirsi in prossimità di un villaggio di pazzi (incroci tra consanguinei e credulità popolare sono il nucleo della storia che almeno non prevede un happy end). Landau con la barba è poi veramente identico a Vincent Price! Parlando della serie in questione (che cercava di ritrovare il consenso di massa della prima "storica" degli anni '50) il valore è oggi praticamente solo affettivo, in quanto a metà dei mitici anni '80, nelle allora caldissime estati, si era soliti uscire la sera per scellerate e inconcludenti pedalate notturne, buone per consumare il solito cono gelato e far quattro chiacchiere tra amici; rientrare al fine a casa prima della mezzanotte, infilarsi il pigiama, ci si trovava in concomitanza  con la loro prima messa in onda. La brevità degli episodi (alcuni pure pregevoli) consentiva di capirci tutto anche a una visione distratta. Era quasi un rito, tant'è che la sera successiva era consuetudine parlarne, condividendo che -al di la dei buoni spunti- raramente il prezzo valeva la visione. Del resto, in contemporanea, sull'altro canale, passavano le repliche delle repliche del "Benny Hill Show"..! [FB]

[THE BEACON] di G. OSWALD, CON M. SMITH, M. LANDAU, FANTASY/HORROR, USA, 1985, 20', 1.33:1