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"Mads Mikkelsen in un western"

 

 

Finalmente ricongiuntosi con la moglie e il figlioletto, giunti nel selvaggio west dal nord del Vecchio Continente, un brav'uomo ha la sfortuna di avere in diligenza due violenti pistoleri usciti di prigione. Uno dei due, per giunta, è il fratello di un... un cattivo che più cattivo non si può che chiamano "il Colonnello"... "Delarue", Jeffrey Dean Morgan: si scopa la moglie del fratello morto ancora caldo, dopo aver ucciso tre persone a caso -due erano mezz'uomini- dei villici, per pura ripicca aritmetica) una vedova sfregiata e dalla lingua mozzata, un'intera comunica di pavidi -sceriffo compreso- sotto scacco del cattivo, un sindaco "becchino", un povero cristo pistolero ed ex combattente al quale è ammazzata la famiglia, Chiaramente il modello di questo western dalla Danimarca (!) con il grandissimo Mads Mikkelsen è  GLI SPIETATI  di Eastwood ma anche i nostri spaghetti western (il tema della vendetta, della catarsi dell'eroe, La computer grafica non è invadente e parte un effetto-notte forse un tantinello eccessivo che proietta il western in uno scenario da inferno dantesco, dona alla storia un effetto-bruma di sicuro impatto. I movimenti di macchina raiminiani (anche un po' fincheriani) lo potrebbe allacciare a  PRONTI A MORIRE  non fosse che l'ironia sia del tutto assente, cosa che in questo caso non è del tutto un difetto. Grande ritmo e novanta minuti per un lavoro che, d'accordo non rivela niente di nuovo sotto al sole, ma si fa vedere con grande piacere. Eva Green resta muta (logicamente, considerato la menomazione che reca il suo personaggio) per l'intera durata, ma lei se lo può permettere: è talmente bella! Fotografia come già detto molto particolare (a pensarci bene, a tratti, sembra quasi di vedere la versione western di  VAHALLA RISING  di Refn) e musiche adatte alla circostanza di Kasper Winding. Presentato fuori concorso a Cannes e ingiustamente subito dimenticato. [FB]

 

[ID] di K. LEVRING, con M. MIKKELSEN, E. GREEN, J. DEAN MORGAN, WESTERN, DANIMARCA, 2014, 92', 2.35:1