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CRIMSON PEAK |
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"Shyamalan invece di pigiare sul tasto del perturbante, si butta sul... rap" |
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Due fratelli decidono di realizzare un video sui propri nonni, mai conosciuti, ritrovati grazie ai social network... La lunga assenza dallo schermo non ha giovato a Night Shyamalan. Dal genere da lui maggiormente frequentato, ossia l'horror. Deve essere stata dura riproporsi, dalla fallimentare parentesi sci-fi con la famiglia Will Smith, ai fans, cercando anche di rinnovarsi. Detto ciò, "The Visit" è una pellicola che delude, anche e soprattutto perché vanifica tutto ciò che di buono si poteva mettere in scena con un plot simile. C'era la sottotrama fiabesca che ben si prestava, a complemento del tema delle malattie senili, oltre che alla pluricitata fiaba di Hansel & Gretel e alle fiabe con i lupi protagonisti (uomini e donne lupo, omnia lupis) ad quel subtrato enorme di letture alternative e psicanalitiche che il sommo Kubrick aveva invece saputo trarre dall'anonimo plot del supponente Re. Il regista del bruttarello SIGNS al quale quest'ultimo parrebbe quasi fare il verso ad un certo punto tramico, piuttosto che pigiare sul tasto del perturbante (magari piazzandoti in coda quel che non si credeva arrivasse più) si adagia su di un deficiente rap (tutto vero!) che sdrammatizza (?) creando un gap insormontabile con la più benevola sospensione della credulità (da quando in qua ci si può riprendere così in fretta da un'esperienza allucinante?). Ma vogliamo parlare del bambino del film, che è quanto più distante ci possa essere in natura da Joel Osment? Talmente odioso che la disgusto-scena sarebbe da accogliere 93 minuti di applausi? Cosa resta perciò di tutto ciò: l'attrice che interpreta la "nonna" (Deanna Dunagan) i titoli rossi su sfondo bianco, e qualche ripresa al crepuscolo... Un po' poco. Il twist al quale il regista ci ha ampiamente abituato, giunge anche qui, ma si differenza dai precedenti perché qui non c'è nessuna rilettura da fare: tutto appare consequenziale, e perciò scontato. [FB] |
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[ID] di M. NIGHT SHYAMALAN, con O. DEJONGE, E. OXENBOULD, HORROR, USA, 2015, 120', 1.85:1 |