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T R A I L E R |
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"intenso melodramma di James Gray" |
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Ventiduenne, uscito di prigione, dopo una festa in suo onore, viene aiutato al reinserimento nella società dallo zio, che lo impiega nella sua grande azienda famigliare. Il fidanzato della bella cugina lo riporta, suo malgrado, alla cattiva via: ci scappa il morto e lui diventa un fuggiasco, braccato pure dagli stessi ex-amici... Il passo di James Grey, quello che poi avrebbe firmato un monolite del calibro di TWO LOVERS e ottimi film come I PADRONI DELLA NOTTE è di quelli subito riconoscibili: lui è uno che, pur giovanissimo, guarda giustamente ai classici del passato; non c'è nulla da inventare, basta muoversi con uno sguardo giovane su binari consolidati (Tarantino, sa di queste cose). Solamente così potrai essere davvero "rivoluzionario". Personalmente, lo colloco tra le figure più eminenti della nuovissima Hollywood, appena un gradino al di sotto del genio di Paul Thomas Anderson. La storia narrata ci parla di collusioni tra poteri forti e conflitti (il potentissimo "consorzio" al centro della vicenda) anche violenti e non solo scorretti, tra aziende pubblicamente "rispettabili" e appalti ottenuti con spregiudicatezza, che non risparmiano nessuno: politica e cosiddetta "legge". Un super cast a favore dell'allora giovanissimo talento: da Joaquin Phoenix (premiato a Cannes) al veterano James Caan e a Faye Dunaway, la bellissima Charlize Theron e un ben diretto Mark Wahlberg: uno che era partito da Thomas Anderson e Gray per poi finire nelle manacce di un Michael Bay qualunque. Il melodramma è lo stile che predilige l'autore, e anche questa volta, pur con qualche rallentamento, avvince e cattura sguardo e anima dello spettatore. "The Yards", ispirato ad un fatto vero, ci dice che La Giustizia non si compra, ed esige i suoi sacrifici (di sangue, s'intende!). Cameo per Tony Musante e piccolo ruolo per un irriconoscibile Tomas Millian. Notevole lo score di Howard Shore. [FB] |
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[ID] di J. GRAY, CON J. PHOENIX, P. WALLBERG, C. THERON, J. CAAN, DRAMMATICO, USA, 2000, 111', 2.35:1 |