F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
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A L'INTERIEUR
ZODIAC
ROGUE
IL NASCONDIGLIO
THE ORPHANAGE
1408
THE MIST
HOSTEL 2
REC
28 SETTIMANE DOPO
30 GIORNI DI BUIO
THE NUMBER 23
VACANCY
MR BROOKS
IO SONO LEGGENDA
T R A I L E R
"legal thriller ben confezionato"
Ricchissimo ingegnere aeronautico scopre la tresca della moglie con un agente di polizia. Da genio qual è improvvisa un 'delitto perfetto', anche se le apparenze non lo farebbero sembrare: inscena una sparatoria, permette al giardiniere, che è fuori, di dare l'allarme e si fa arrestare con la pistola in mano proprio dall'amante della moglie. Un giovane pubblico ministero si ritrova la brutta gatta da pelare tra le mani... Certo è che ne "Il Caso Thomas Crawford" Anthony Hopkins torna a "giocare" come farebbe il gatto con il topo con i suoi interlocutori: con un "ho trovato il suo punto debole: lei è un vincente" stuzzica la controparte. Non viene difficile perché sia stato scelto per questo ruolo proprio l'Hannibal (tra i tre, quattro) passato alla storia. Nemmeno il primo. L'avvocato è una figura volutamente odiosa, interpretata da Ryan Gosling: ancor peggiore del 'collega' Reeves, e non parliamo dell'amante della donna, l'agente arriva a falsificare le prove pure di incastrare l'omicida. La ricerca infruttifera dell'arma del delitto è al centro dell'indagine dell'avvocato, il quale tenterà la carta [EVIDENZIA LO SPOILER] del bluff. La pellicola, di fatto un legal thriller in piena regola, è ben confezionata, con un bel mood (grazie anche al commento sonoro, ordinario, ma efficace) dagli esiti non scontati e forte un discreto ritmo, con colpi di scena niente male, che nella parte conclusiva va a sfiorare inaspettatamente la querelle di "fine vita". I difetti ci sono: la trama è in coda un tantino lambiccosa (anche se va detto: la soluzione hitchcockiana su dove era finita la famosa "arma del delitto" è ingegnosa). Hoblit, pur non essendo un drago, questa volta fa molto meglio dell'orribile IL TOCCO DEL MALE (comunque anche autore di FREQUENCY con Quaid). Demenziale il titolo italiano che lascia pensare quasi ad un remake rimandando ad un film quasi-omonimo, se pensiamo all'originale: "Fracture". [FB]
[FRACTURE] di G HOBLIT, con A. HOPKINS, R. GOSLING, R. PIKE, THRILLER, USA, 2007, 109', 2.35:1