F A B I O B O R E L L I
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IL COMMISSARIO PEPE
PRENDI I SOLDI E SCAPPA
BUTCH CASSIDY
SATYRICON
DILLINGER è MORTO
TOPAZ
AL SERVIZIO DI SUA MAESTà
IL MUCCHIO SELVAGGIO
UN UOMO DA MARCIAPIEDE
QUEIMADA
LA CADUTA DEGLI DEI
EASY RIDER
COMIC THRILLER DRAMA
"non scatta l'immedesimazione: per questo è l'Hitchcock meno riuscito"
Alto funzionario del KGB chiede asilo politico e protezione per moglie e figlia agli Stati Uniti, i quali, tramite i servizi segreti lo interrogano se sia a conoscenza o meno di un nome: "Topaz". C'è un patto segreto tra Cuba e l'Unione Sovietica, e per saperne di più, l'incarico è affidato incredibilmente ad un agente francese... Considerato "il film brutto di Hitchcock", è in realtà un dignitoso film di spionaggio sullo sfondo della "Guerra Fredda", che accusa però una trama effettivamente un po' lambiccosa, e un mood non troppo ritmato. Inevitabilmente, complice una durata di due ore tonde, comporta un interesse iniziale che scema poco alla volta, rendendo la visione difficoltosa. Maurice Jarre scrive una partitura appena funzionale dopo la defezione del grande Bernard Herrmann. Il cast, pur non vedendo quei nomi di prima grandezza ai quali il Maestro ci aveva ormai abituato, presentano William Forsytide, Philippe Noiret e Michel Piccoli. Forse un Grant sarebbe andato meglio di uno Stafford, ma del resto "Topaz" è un film che vede tanti piccoli personaggi e non il grosso ruolo. "Luis Uribe" è il funzionario cubano che il protagonista deve "agganciare": uno che odia gli americani per aver perso un figlio nella "baia dei porci". L'azione si sposterà perciò piuttosto in fretta a Cuba... Inconsueti i titoli di testa con le parate militari sulla Piazza Rossa, ma che sembrano quasi realizzati da Saul Bass nella loro perfezione geometrica. L'ironia è ben presente (gli spioni in incognito traditi da GLI UCCELLI nella fattispecie: gabbiani che gli portano via il contenuto del cesto da picnic richiamando l'attezione dei soldati di Castro). Il titolo si riferisce ad una associazione deviata dei servizi segreti francesi, in combutta con i russi. La mano del Maestro si nota in molti movimenti di mdp ma il continuo cambio di protagonisti della scena nel caravanserraglio di volti, non fa scattare la proverbiale immedesimazione. [FB]
[ID] DI A. HITCHCOCK, CON F. STAFFORD, R. FORSYTIDE, M. PICCOLI, SPIONAGGIO, USA, 1969, 121', 1.85:1