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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Woody Allen firma un film di Neri Parenti?"

 

 

Situazioni amorose si intrecciano a Roma, mentre un impresario scopre (letteralmente) il nuovo Caruso... Woody Allen ha diretto solo una parte di "To Rome with Love": quella relativa al tenore che riesce ad esprimersi solo sotto la doccia, per il resto, ha affidato ad una seconda unità (Benigni? Ozptek?? Neri Parenti???) il resto. C'è un'altra teoria: forse Allen voleva semplicemente far cassa nella nostra repubblica bananiera, e si è ispirato VOLUTAMENTE ai film che qui hanno successo al botteghino. La trama basata su storie ad incastro non ha né capo né coda, non si ride (si sorride nel frammento dove recita il regista, relativo al tenore che riesce a cantare divinamente solo sotto la doccia, e che comporterà un allestimento teatrale delirante: "non sarà il miglior cantante d'opera, ma sicuramente il più pulito!") e vi si trova a fatica elementi propri all'autore. Cosa dire della pietosa parata di volti italiani in cerca di un rilancio sotto il marchio alleniano? Ornella Muti di ritorno dalla cripta dov'era da diversi lustri inumata, il penoso Scamarcio (imposto sicuramente dall'onnipotente Golino) il TG3 e TG5 che rilanciano Benigni che recita la parte di Benigni, più che di un "uomo qualunque" come si vorrebbe. La storiella della coppia che divisa si vede a vivere due trasgressioni sul piano sentimentale (compare pure Albanese) è desolante, per come è messa in scena. In ogni caso il nostro cinema comico contemporaneo è talmente orribile tale da riverberarsi pure nei lavori altrui. Un'altra interpretazione potrebbe essere quella che il regista abbia voluto (potenzialmente) suicidarsi artisticamente per mostrare, vis-à-vis quanto schifo faccia il nostro cinema attuale. Secondo questa lettura, apparirebbe chiaro chi siano "i Pagliacci" chiamati in causa nell'allestimento operistico. Facciamo ridere! Bruttissimo passo falso per Allen, dove è tremenda anche la colonna sonora, Leoncavallo a parte.  [FB]

 

[ID] di E CON W. ALLEN, con R. BENIGNI, P. CRUZ, E. PAGE, A. BALDWIN , COM, USA, 2012, 110', 1.85:1