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LAPUTA CASTLE IN THE SKY
GROSSO GUAIO A CHINATOWN
ALIENS SCONTRO FINALE
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THE HITCHER
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VELLUTO BLU
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IL COLORE DEI SOLDI
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IL CAMORRISTA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"un infame thrillerino che usa la vicenda del 'mostro' come specchietto delle allodole"

Mentre un mostro uccide coppiette nelle colline fiorentine, una ballerina prova a conquistare un bamboccio... La tragica vicenda del "Mostro" non dovrebbe c'entrare molto, dato che le coppiette sono definite "tutte, irregolari dell'amore" e il killer è uno zoppo munito di casco e motocicletta, a sua volta vittima -da bambino- del "trauma primario". Nell'86 sembrò quasi una gara. Tre film al nastro di partenza, come una delle corse pazze di quel vecchio cartoon: dove ogni bassezza era lecita. Anzitutto il cattivo gusto di girare un film su  IL MOSTRO DI FIRENZE quando ancora gli inquirenti brancolavano nel buio. Ferrario fu il primo a rompere il ghiaccio, Camillo Teti e Carmineo i primi a rompere i coglioni (a Ferrario) con quel  L'ASSASSINO è ANCORA TRA NOI  pensato per secondo ma giunto nelle sale per primo, e infine questo "Tramonti Fiorentini" aka "28° Minuto" che un'intervista al noto mensile di cinema di genere 'Nocturno' vorrebbe essere frutto del regista Gianni Siracusa, firmato Paolo Frajoli per bypassare una gabella istituzionale e ottenere dei fondi statali destinati a registi esordienti. Sta di fatto che, a causa del fallimento della casa di produzione (pensare che era la "Lucas Film"! così almeno si legge nei titoli) questo terzo film al cinema non uscì mai, e fu editato direttamente in supporto video solo nel 1991. Il titolo con il quale uscì nelle edicole, ovvero "28° Minuto" era riferito proprio (SIC!) all'articolo 28 che prevedeva i fondi statali di cui sopra. Trattasi di un infame thrillerino che intendeva usare la vicenda del "Mostro" come specchietto per allodole . La rincorsa del killer zoppo con la vittima che piomba giù dal palazzo è da annali del trash, così come quando, gabbando la polizia che gli aveva teso la trappola, scarterà per i prati con la rombante moto da cross (!) con il commissario a urlargli dietro "maledtto! ti prenderò! giuro che ti prenderò!" sui titoli che scorrono. [FB]

di P. FRAJONI, CON C. CLERY, M. HONORATO, A. SPERATI, C. BORROMEO, HORROR, ITALIA, 1986, 80', 1.85:1