F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
2 0 0 0
2 0 0 1
2 0 0 2
2 0 0 3
2 0 0 4
2 0 0 5
2 0 0 6
2
0 0 7
2 0 0 8
2 0 0 9
>
●●●● TRASH
ANTICHRIST
THE HOUSE OF THE DEVIL
GRACE
PARANORMAL ACTIVITY
SKJULT
THIRST
THE BOX
ORPHAN
GROTESQUE
CARRIERS
SPLICE
BLOOD CREEK
REC 2
DRAG ME TO HELL
GIALLO
T R A I L E R
"realmente angosciante, sprona il fabbisogno di fantastico dell'appassionato"
Fragile madre di un bimbo problematico, raggiunge al molo un caro amico accettando l'invito di una gita in barca a vela in compagnia di altri quattro. Dapprima sembra ritrovare serenità, ma mentre sono al largo vengono investiti da una violenta tempesta. Naufraghi alla deriva, vengono soccorsi da una grande nave da crociera. Qualcuno sembra attenderli sul ponte, e alla nostra protagonista pare di rivivere un déjà-vu... Ricordate l'inglese Christopher Smith? No? Anche se vi cito CREEP e SEVERANCE continua a non dirvi niente? Beh, dopo l'esordio traballante e un'opera seconda assai più appetitosa, vi consiglio caldamente di recuperare questo "Triangle", inedito qui a Bananas, e -manco a dirlo- il suo prodotto (a tutt'oggi) più riuscito. La tempesta magnetica, l'intercettazione dell'SOS, la nave fantasma: tutto pare rimandare al classico camp di René Cardona Jr. IL TRIANGOLO DELLE BERMUDE ma sarà un altro il riferimento al quale Smith guarderà. Trattasi di [EVIDENZIA LO SPOILER] di Nacho Vigalondo, sia per la coazione a ripetere insita dei viaggi nel tempo (ma qui è assai più inquietante che grottesca) che per la trovata che vede il protagonista "mascherarsi" per non farsi riconoscere dal sé stesso alternativo. Ma anche Richard Kelly è nel back-round del cineasta d'oltremanica, per quel loop temporale originato da un paradosso (in questo caso, causato da un gabbiano). Dopo un avvio che fa temere un eccesso di computer grafica, le suggestioni vanno in accumulo (il mito di Eolo: "aveva ingannato la morte, meglio, aveva fatto una promessa che non aveva mantenuto", una nave overloockiana) andando ad insinuarsi e spronando il fabbisogno di fantastico dell'appassionato del genere. Si prenda la sequenza, realmente angosciante, del "ritrovone" dei multipli. Convincente Melissa George, buone musiche con "Anchors Aweigh" di Glenn Miller ripetuto a disco rotto. [FB]
[ID] di C. SMITH, CON M. GEORGE, J. MCIVOR, THRILLER/FANTASTICO, UK/AUSTRALIA, 2009, 99', 2.35:1