F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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● ½

TOY STORY
MARS ATTACKS
LA FRECCIA AZZURRA

SOSPESI NEL TEMPO
JAMES E LA PESCA GIGANTE
FARGO

STRADE PERDUTE

CRASH
DAL TRAMONTO ALL'ALBA
L'ARCANO INCANTATORE
SHINE
SEGRETI E BUGIE
KISSED
RITRATTO DI SIGNORA

LARRY FLYNT

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"si è voluto esaudire la richiesta dei fans del feticcio Zuni, ma ne è stato fatto solo un remake"

 

 

Tre storie. Per recuperare i codici che danno accesso ai conti bancari del marito ucciso con l'aiuto dell'amante, la vedovella ne profana la tomba incurante della macabra storiella narrata dal becchino... Sconvolta per la perdita del figlioletto, scomparso in mare, un'altra donna, seguendo un trattato di magia, evoca un demone minore affinché gli restituisca il pargolo che tornerà però tremendamente indisponente. Da ultimo, la polizia affida all'esperta della scientifica una bambola rituale africana ritrovata in un fornello sulla scena di un sanguinoso duplice omicidio: la pergamena che aveva allegata pare riportasse la formula per darle vita... Dan Curtis torna sul luogo del delitto: la tv. Il primo episodio ("The Graveyard Rats") è fortemente penalizzato dal make-up delle pantegane manifestamente di peluche, mentre il secondo ("Bobby") potrebbe sopravvivere per alcune inquadrature e per il gusto molto dancurtisiano per gli arredi, essendo l'episodio ambientato interamente in una grande magione sulla scogliera mentre fuori infuria un tremendo temporale, ma è estenuante nel suo sviluppo. Immancabile il volo a capocollo già dalla finestra dell'ultimo piano: uno dei guilty pleasure dell'autore americano. Arriva quindi il piatto forte, ovvero quel "He Who Kills" (letteralmente "colui che uccide") che si riallaccia poco dopo dove si era interrotto l'ultimo celeberrimo frammento di  TRILOGIA DEL TERRORE  dopo che "Amelia" aveva parlato con la madre per telefono già posseduta dal pupazzetto di legno bruciato nel forno. Indubbiamente si è voluto esaudire la richiesta dei fans ed effettivamente già la sua prima apparizione è un tuffo al cuore per chi aveva amato questa folle e geniale invenzione del regista, ma al fine della fiera l'episodio non è altro che una sorta di remake dell'omologo del '75. Lysette Anthony per quanto volenterosa non ha certo l'appeal di una Karen Black. [FB]

 

[TRILOGY OF THE TERROR II] di D. CURTIS, CON LYSETTE ANTHONY, HORROR, USA, 1996, 87', 1.33:1