F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 9 0        1 9 9 1        1 9 9 2        1 9 9 3        1 9 9 4      1 9 9 5        1 9 9 6        1 9 9 7        1 9 9 8        1 9 9 9        >

●●● ½

TOY STORY
MARS ATTACKS
LA FRECCIA AZZURRA
SOSPESI NEL TEMPO
JAMES E LA PESCA GIGANTE
FARGO
STRADE PERDUTE
CRASH
DAL TRAMONTO ALL'ALBA
L'ARCANO INCANTATORE
SHINE
SEGRETI E BUGIE
KISSED
RITRATTO DI SIGNORA
LARRY FLYNT

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"Allen firma una commedia musicale: le canzoni sono gradevoli e poche, il ritmo bello pimpante"

Una ragazzetta, figliastra di un ricco avvocato, ha una sorellastra che si è fidanzata da poco e altre "mezze sorelle". Suo padre naturale vive a Parigi e ogni tanto va a trovarla. Ora che è stato scaricato la porta con lui a Venezia dove resta folgorato da una newyorkeese. La figlia gli spiega i trucchi per poterla abbordare... Delizioso, questo film inizia con Ed Norton che canta alla sua bella una canzone, tipica da musical, in stile Gene Kelly, in una New York primaverile e da "risveglio dell'amore", dove persino i manichini nelle vetrine si animano per coreaografare adeguatamente i sentimenti espressi dall'ugola dell'attore (è bravo, com'era prevedibile). "Tutti I Love You" è la prima e fin'ora unica commedia musicale firmata da Woody Allen, il quale non deve avere visto l'ora di girare un musical con musiche "alla Jerome Kern", tanto si respira un ritmo pimpante, gioiso. La scelta delle song non originali è ottima e sono ben distillate nel corso della narrazione. Ci sono Goldie Hawn, una Natalie Portman bambina, quella boccalona (nel senso di grande bocca) di Julia Roberts, Alan Alda e uno spettacolare e scimmiesco Tim Roth nel ruolo dell'ex ergastolano "Charles". Allen fa le cose alla grande e chiama Itzak Perlman a suonare con il violino il main theme in un'esibizione salottiera. Divertentissima e assolutamente geniale la scena dove Drew Barrymore si pappa in un solo boccone (nel gelato) un anello con brillante da 8000 dollari e la cenetta romantica trova un grottesco epilogo sul letto del chirurgo. "In una relazione che finisce, è meglio essere il piantatore che il piantato". La sequenza di Woody, in affanno e prossimo ad una crisi d'ansia, che riconcorre la Roberts per le calli veneziane fingendo di fare jogging (su una versione alla "Nick Apollo Forte" di  BROADWAY DANNY ROSE  di "Dicitencello Vuje") e sbaglia strada trovandosi su un canale m'ha fatto piegare: mi è successo la stessa, identica, cosa! [FB]

[ID] di E CON W. ALLEN, CON E. NORTON, J. ROBERTS, N. LYONNE, T. ROTH, COMMEDIA, USA, 1996, 97', 1.85:1