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THELMA & LOUISE
POINT BREAK
LEGGENDA DEL RE PESCATORE
TERMINATOR 2
JOHNNY STECCHINO
CAPE FEAR
IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"francamente lo ricordavo un po' meglio"

Agente scaricato dall'FBI per aver picchiato un politico di primissimo piano, si ritrova immischiato in un fattaccio ad alto rischio quando accetta di fare da bodyguard ad una lapdancer e si ritrova a dover lottare per poter portare a casa la pelle, sua e della di lui figliola, in compagnia di un ex campione sportivo... Ultimamente ho sentito qualcuno riparlare del film del fratello di Ridley, Tony Scott come di un "gran film", e ancora del "suo film più bello" (detto con enfasi morettiana). Rivisto dopo parecchi anni, "L'Ultimo Boyscout" non è poi tutta quella gran cosa. Nato chiaramente sulla falsariga della trilogia dei vari "Die Hard": per lo più i seguiti del famoso  TRAPPOLA DI CRISTALLO  e del suo protagonsita McLain, poliziotto svogliato e sdrucito e dai modi spicci. Qui è una sua evoluzione ulteriore: sempre spiritoso, specie quando "fa male" (tira uno sganassone e fa "entrare il naso nel cervello" di un tirapiedi del villain) e ricorre disinvoltamente al turpiloquio. Compare poi in un cameo fulmineo una giovanissima Halle Berry nel ruolo di una lapdancer porcona, ma a far da spalla al nostro eroe gli viene affiancato un attore di colore optando per il rodato sistema  ARMA LETALE  che incontra volto e sembianze di Damon Wayans. Alcune situazioni sono anche abbastanza "fortine" (che annoverano: violenza sulle donne e torture) per avere nella storia anche la partecipazione di una minore (la figlia del protagonista) e talune sequenze spiccano per la messinscena grazie a stunt di tutto rispetto. Passa il personaggio di Willis che diverte in sé, per il suo essere piacevolmente "cazzone", disincatanto e fatalista (avesse dovuto incassare tutte le pallottole che gli hanno scaricato addosso sarebbe finito come un colabrodo) e per un indubbio ritmo che il buon Tony Scott (il cui lavoro più riuscito era e resta  MIRIAM SI SVEGLIA A MEZZANOTTE  imprime alla narrazione, ma la storia è in verità poca cosa. [FB]

[ID] di T. SCOTT, CON B. WILLIS, D. WAYANS, H. BERRY, D. HARRIS, AZIONE, USA, 1991, 105', 2.35:1