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T R A I L E R

   
 

"un atto di fede premiato da un'inculata"

 

 

I fuggiaschi oltrepassano il varco nel sottosuolo e si ritrovano all'esterno, la cupola implode uccidendo tutti al suo interno, rompendo molti legami. Trascorre un anno, ma c'è qualcosa che non convice i sopravvissuti... "Un atto di fede" chiede "Barbie" (vabbé) ai fuggitivi dal capolone che si appresta a oltrepassare la soglia. Ed è un "atto di fede" quello che ha fatto il sottoscritto spingendosi alla visione della "Terza Stagione" di  UNDER THE DOME  dato che la  SECONDA STAGIONE  era parsa assai deludente, oltre che tragicamente (qualcuno di direbbe "furbescamente") inconcludente. Se un cattivissimo Dean Norris alis 'Big Jim', si aggira, doppietta alla mano, sparando contro le foto del figlio e scacciando cani, urlando "il mondo è mioo!", è inevitabile che i psichiatricamente instabili sceneggiatori lo facciano poi "passare dalla parte dei buoni" (SIC). Imbossolati, novelli crisalidi, e indotti "a sognare", gli umani sono linfa vitale per "l'Uovo" tornato sotto la cupola. Torneranno "cambiati" ("non sono più gli stessi!" dice chi sospetta) e una figura femminile (la milfona manipolatrice) prenderà lo scettro del comando. Qualcosa a che vedere con l'Alaska è all'origine di tutto quanto, ma è il moltiplicarsi delle situazioni a sfilacciare la narrazione e lo stile dannatamente televisivo ad inficiare ancora una volta, anche in maniera più deleteria, il prodotto. E chiaramente i personaggi: mai nessuno simpatico da far sì che lo spettatore vi si immedesimi, che nella loro "versione stronza" diventano insopportabili. Dal classico di Don Siegel alle sorelle Wachowski il tratto è incolmabile e la sensazione è che lo scarso appeal instaurato con il pubblico abbia anche fatto calare l'investimento di mezzi, tanto che gli effetti speciali paiono davvero 'poco speciali'. Assenza di pathos e troppi eventi che si accatastano l'uno sull'altro. Non si capisce un gran che ma un finale demente riconduce inconfutabilmente all'inculata. [FB]

 

[ID] con M. VOGEL, D. NORRIS, R. LEFEVRE, N. MARTINEZ, B. ROBERTSON, FANT, USA, 2015, 13EP 520', 1.85:1