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L'AVVERSARIO
IL PIANISTA
MAGDALENE

PARLA CON LEI
LA 25ª ORA
SPIDER

DANS MA PEAU
GANGS OF NEW YORK
L'IMBALSAMATORE
SYMPATHY OF MR VENGEANCE
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Hill si butta su un biopic 'non autorizzato' di Mike Tyson, nella sua odissea carceraria"

 

 

Inguaiato per un presunto stupro, il campione del mondo dei pesi massimi in carica di boxe finisce in un penitenziario californiano che conta su una "popolazione" di 750 detenuti, dov'è usanza organizzare incontri con la complicità del direttore, dove un vecchio e spelacchiato boss mafioso fa un sacco di soldi con le scommesse puntando sull'atleta più in forma, pure detenuto come gli altri. Gli si chiederà di partecipare... Walter Hill torna con un film sulla boxe, ispirato in tutta evidenza alla figura di Mike Tyson: è lui George "Iceman" Chambers che vediamo nel film "Undisputed". "Non sono un atleta, sono un gladiatore, perché si può giocare a baseball, ma non si può giocare al pugilato": questa è la dichiarazione con il sapore di sentenza che rilascia un uomo tutt'altro che scoraggiato, e deciso a ritornare dopo il periodo di detenzione e riprendersi il titolo che gli spetta. Hill alterna sequenze in bianco e nero, taglio giornalistico (in riguardo alle interviste della ragazza che si è detta vittima di uno stupro, e a quelle dello stesso campione, sempre dichiaratosi innocente) a riprese al ralenti e velocizzazioni. "L'hanno portato qui con l'elicottero, e non con l'autobus, come tutti noi!": già al suo arrivo il nuovo "ospite" del penitenziario suscita l'ostilità nei carcerati. Si guadagnerà il rispetto con i suoi mezzi, ovviamente. Poi il personaggio di Peter Falk lo convincerà a partecipare all'incontro, chiaramente con nessuna valenza sul titolo, ma fondamentale perché il campione non perda la grinta ruggita davanti ai microfoni nei suoi giorni più bui. C'è chi per fare il guappo ha dichiarato che è meglio questo film che il primo  ROCKY  e che merita il podio assieme ai capolavori di Wise e Scorsese. Certo, questa pellicola ci parla anche di una filosofia "nera", ma il luogo comune che vuole i "negri" ascoltare solo rap e ballonzolare come pupazzi di gomma ha iniziato francamente a stufare. Si rivede anche Mickey "Henry" Rooney. [FB]

 

[ID] di W. HILL, CON W. SNIPES, V. RHAMTS, P. FALK, DRAMMATICO, USA, 2002, 90', 1.85:1