F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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I TARTASSATI
A QUALCUNO PIACE CALDO
LA BELLA ADDORMENTATA...
VIAGGIO AL CENTRO DELLA...
INTRIGO INTERNAZIONALE
IL VEDOVO
UN MALEDETTO IMBROGLIO
IMPROVVISAMENTE L'ESTATE...
LA GRANDE GUERRA
I  QUATTROCENTO COLPI
LA FONTANA DELLA VERGINE
PELLE DI SERPENTE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"migliore nella prima parte, scivola sul radicchio salmastro, nell'eccesso di... gommosità..."

Una seduta di ipnosi fa emergere in una giovane donna, ex infermiera militare, un trauma sopito che rivela alle orecchie di due sbigottiti terapisti un incubo senza precedenti riguardo il suo uomo, in quel della paludosa Louisiana. La rievocazione conduce alla villa dove lei aveva cercato le risposte alle sue domande... Durata stringata assai per "The Alligator People", da noi "Uomini Coccodrillo" (SIC) che in formato panoramico e sfavillante bianco e nero ci presenta un nuovo pericolo antropomorfo, in arrivo dalle paludi del profondo sud degli Stati Uniti. Se sul piano del plot si sarebbe portati a pensare a  L'ESPERIMENTO DEL DOTTOR K  con il tradizionale corredo di mad-doctor e creature create in laboratorio, l'ambientazione "lugubre e ostile" (parole della protagonsita B. Garland) rappresenta in sè almeno il 60% della "potenza" del film. E coinvolge anche non solo gli snodi ma pure l'aspetto stesso dei suoi abitatori: su tutti l'autista factotum dal moncone uncinato (è Lon Chaney!) Nonostante il titolo, il prodotto è tutt'altro che di serie "B", con una cura della confezione altrimenti riservata  a produzioni blasonate. Musica di Irving Gertz molto suggestiva. "Trattamento al cobalto" e ancora "sii molto canuo, generata 3000 unità-Curie di energia gamma, 6 milioni di elettrovoltz di raggi X!", trattamento per chi è diventato un essere mutante e sperimenta come una cavia ogni possibile cura, rappresentano alcuni dei passaggi dialogici che riportano alla mente gli albi 'Marvel' con protagonisti certi villain (uno su tutti: "Lizard") e farebbero di questo un fumettone, ma il sottotesto che vuole che all'origine del tutto vi siano sperimentazioni per "ricostruire" i mutilati della "guerra di Corea". Perciò, più che ai classici monster-movie pensiamo più a certe figure patetiche della tradizione hollywoodiana. Migliore nella prima parte, scivola sul radicchio salmastro nella seconda, con quell'eccesso di,,, ehm. "gommosità"... [FB]

[THE ALLIGATOR PEOPLE] DI R. DEL RUTH, CON B. GARLAND, L. CHANEY, HORROR, USA, 1959, 71', 2.35:1