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T R A I L E R

"Bigas Luna dirige un Javier Bardém simil-Briatore, in un pulp, folle ma divertente"

La carriera fulminea di un moderno Barry Lyndon di complemento che dopo essere stato mollato dalla fidanzata per il suo miglior amico, decide di scalare il successo senza farsi troppi scrupoli. Ce la farà, ma... "Uova d'Oro" di Bigas Luna mette insieme: Javier Bardem, protagonista assoluto, e uno stuolo di attori che comprende un giovanissimo Benicio del Toro (accreditato nei titolo come: BeniSio del Toro) Maria de Medeiros, di lì a due anni in coppia (era la sbiellata che Bruce Willis carica infine sul chopper di "Zed") e quel rincojonito del figlio di Gassmann. Il film si configura come una sorta di "pulp interructus" nel senso che si spinge entro i lidi del genere ma non vi entra a fondo. Il protagonista è infatti un personaggio pulp per definizione: è "un rozzo arricchito" ("meglio essere un rozzo arricchito che un povero raffinato" avrà a dire) che veste una mutanda leopardata e fa il karaoke con il suo mito Julio Iglesias, oltre a vantarsi di avere due rolex, per il semplice fatto di avere "due palle così" ("come Dalì). Poi pratica cunnilingus alla ex fiamma di turno, la fa trovare come sorpresa nel letto della moglie sposata per interessi, e ancora: prende da dietro la sua prima fidanzata, dopo che questa gli va a chiedere dei soldi, e molto altro. Ma, pur nelle sue stranezze, è un personaggio vero, un Briatore come altri (che bello sarebbe vederlo in rovina, dalle stelle alle stalle, come accade al protagonista qui) che nonostante i soldi e la posizione raggiunta grazie alla sua spregiudicatezza, resta sempre e solo quel che era in partenza. Bella fotografia, splendide location (dapprima la costa iberica, poi Miami, dove "alla gente piace la donna depilata, dato che reputa il pelo volgare") e un parallelo con  IL CAIMANO  che forse ci ho visto solo io, ma considerando che Bardèm farà i soldi proprio come palazzinaro, non vedrei tanto casuale. Un film che scorre via che è una bellezza. [FB]

[HUEVOS DE ORO] di B. LUNA, CON J. BARDEM, M. DE MEDEIROS, B. DEL TORO, SPAGNA, 1993, 89', 2.35:1