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LA DOLCE VITA
TUTTI A CASA
AUDACE COLPO DEI SOLITI...
L'UOMO CHE VISSE NEL FUTURO
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LA MASCHERA DEL DEMONIO
I VIVI E I MORTI
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LA CIOCIARA
ADUA E LE COMPAGNE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"l'antenato di tutti i film sulle case maledette"

 

 

Spasimante giunto da Boston per prendere in mano una bella ragazza conosciuta durante il college, riceve in una sinistra magione la confessione del laconico fratello di questa che gli comunica che "nel gene della famiglia è insita una sensibilità dei sensi" che preclude una vita cosiddetta normale e che l'essenza del male sia intrappolata nei muri del maniero, trasportati anticamente mattone per mattone dalla Gran Bretagna... Tratto da "La Caduta della Casa degli Usher" di Edgar Allan Poe, "I Vivi e i Morti" in Italia ma il titolo più appropriato avrebbe dovuto essere [EVIDENZIA LO SPOILER] "la sepolta viva", rappresenta l'antenato di tutti i film sulle case maledette, come sarà in conclusione antesignano di tutti gli "incendi purificatori". L'assunto di partenza è simile a quella de "La Morte dagli Occhi di Cristallo" (tratto da Lovecraft, quest'ultimo) che ricorda anche per la natura morta e avvizzita intorno alla proprietà che evidenzia la maledizione che grava sulla dinastia a seguito delle proprie malefatte. Così come la sinistra magione che pare lentamente sgretolarsi rimanda alla  BALLATA MACABRA  di Dan Curtis. Tra i momenti topici: la suggestiva visita della cripta dove Madelaine mostra al fidanzato i catafalchi degli avi ritratti nelle sinistre tele che arredano il salone sussurrando "loro mi aspettano". Fotografato in uno splendido Technicolor, si segnala tra tutti i film della premiata ditta di Roger Corman per una cura estrema per le scenografie e gli arredi e per alcuni movimenti di camera molto eleganti come il dolly che discende sul balcone dove il giovane apprende della maledizione. Vincent Price sempre carismatico nonostante abbia perso i baffi e a completare il quartetto che popolerà per intero la pellicola: Mark Damon, Myrna Fahey e Harry Ellerbe. Pur con i consueti barocchismi, "I Vivi e i Morti" è con ogni probabilità da annoverare tra le migliori opere di Roger Corman. [FB]

 

[THE FALL OF THE HOUSE OF USHER] DI R. CORMAN, CON V. PRICE, HORROR, USA, 1960, 76', 2.35:1