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"svolta violenta di James Bond: il pubblico non la prese bene"

 

 

007 questa volta cerca vendetta verso un cattivissimo narcotrafficante per avergli menomato il caro collega "Felix" e uccisogli la moglie nel giorno del matrimonio. L'averne condiviso in parte la sorte, porta all'agente un radicale cambiamento. I suoi superiori prendono le distanze e gli revocano la "licenza di uccidere"...  Ricordo bene che all'uscita di "007 Vendetta Privata" si parlò di una svolta vera e proprio nel ciclo dell'agente segreto più celebre della storia del cinema, e ancora: di un "James Bond violento", di "007 che incontra Charles Bronson". In verità il film floppò si brutto, e Timoty Dalton fu subito mandato in pensione (al secondo film! oserei dire anche peggio di un Geroge Lazemby che fu rimpiazzato al primo). Occorre però essere obbiettivi e riconoscere che non era ancora giunto il tempo per una svolta caratteriale del personaggio che in epoca più recente, con Daniel Graig avrebbe proprio assunto questa forma, premiata in questo caso dal favore di un pubblico meno smaliziato e più pronto per tale "svolta", e lo provano i ben quattro (forse cinque) film realizzati con il medesimo e con il medesimo caracter del personaggio. Ma torniamo al film in oggetto: 007 ce l'ha qui a morte con il cattivissimo di turno: un butterato con un'inguana in spalla (Robert Davi) versione satanica del gattofilo Bloomfield, un gentiluomo che fa il narcotrafficante e che liquida i nemici tra le fauci di voraci squali (sequenza piuttosto truce, da far invidia al De Palma di  SCARFACE  proprio) e il suo guardaspalle interpretato da un giovanissimo Benicio del Toro con i denti torti e un sorriso da schiaffi che non ti dico, oltre alle due Bond-girl di turno. Tra scagnozzi infilzati dalle fiocine, Bond che deliberatamente fa piombare in bocca agli squali il traditore del suo caro amico applicando la legge del taglione alla lettera (!) ed un finale con un inseguimento tra camion, dirige il John Glen già del precedente  ZONA PERICOLO  [FB]

 

[ID] di J. GLEN, CON t. dalton, t. soto, R. DAVI, B. DEL TORO, AZIONE, UK, 1989, 130', 2.35:1