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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"al regista il merito di aver reso l'azione anche concitata, per una volta, comprensibile"

 

 

Il semidio Loki si introduce nello SHIELD e ruba il cubo cosmico. Se l'apparato lo studiava a scopo bellico, l'asghardiano vuole usarlo per aprire il campo a un'invasione. Uno stuolo di supereroi è chiamato a raccolta. Cosa ci si dovrebbe aspettare da un film di supereroi? Una gran ciaciara con tanti e tanti botti. "Avengers" ("I Vendicatori" per chi avesse passato l'infanzia con gli albi Marvel tra le mani) sotto questo aspetto non tradisce le attese. Persone fidate mi avevano detto che il divertimento scattava con l'Hulk furioso in scena e difatti è così: Loki sbattuto come un battipanni è divertente, per non parlare del pugno laterale che fa sparire dalla scena un tronfio Thor con il quale il gargolia non intende dividere la scena. Per il resto ci sono l'Iron Man ridanciano di Robert Downey Jr, il big jim scudato, e una Scarlett Johansson che in tuta di lattice e con all'attivo il numero dell'interrogatorio dove castiga i carcerieri russi stando legata alla sedia riscatta il prezzo del noleggio. Al regista (tale Whedon) bisogna poi dare atto di essere riuscito dove molti avevano fallito: rendere l'azione anche concitata comprensibile, e qui almeno si capisce cosa succede anche nel parapiglia inscenato dalla guerriglia dei Citauri che sciamano come le api intorno all'alveare di una metropoli messa veramente a ferro e fuoco. Quel che non convince ancora è la sceneggiatura che pare dare per scontato troppe cose, creando i soli vuoti logici: perché altrimenti la nemesi di Bruce Banner farebbe improvvisamente quadrato con chi appena poco prima aveva indistintamente malmenato? Lo si chieda alla povera  Romanov, alias Vedova Nera che qui dichiara origini fin troppo umane presentandosi come l'ex spia Natasha a un "Occhio di Falco" che -intendendosela con lei- può anche chiamare famigliarmente "Nat". Note a margine: la mostra anunnaki e il proclama sugli esseri umani nati per essere schiavi e beffati dalla "grande bugia". [FB]

 

[ID] di J. WHEDON, con R. DOWNEY JR, M. RUFFALO, S. JOHANSSON, AZIONE, USA, 2012, 135', 2.35:1