F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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BRAZIL
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T R A I L E R

   
 

"trippa e frattaglie per un inatteso sequel che riparte e rilancia la saga di Jason Voorhees"

 

 

Il bimbo salvatosi dall'ultima scorreria dell'immortale in maschera da hookey è tormentato da orribili incubi. Che non sia stato sconfitto definitivamente? Ne faranno lo stesso le spese i membri di una casa protetta... Dunque, si era rimasti a  VENERDì 13 CAPITOLO FINALE  epilogo possibile della vicenda inaugurata con  VENERDì 13  dove un bambino, creatore di maschere in lattice, novello Davide, era riuscito nell'impresa titanica di buttare giù Golia. "Venerdi 13 Part 5 Il Terrore Continua", per capirci subito, "è il film della saga jasoniana dove Jason non c'è". Così, almeno, il Morelli, quando recensiva la maratona alla quale prendeva parte (fossi stato più vicino!). L'incipit lo vede in una notte buia e tempestosa assistere alla resurrezione del non-morto che scopriamo sepolto con la maschera da hookey e con accanto l'affilato machete (!) Niente paura, non siamo dalle parti della stronzatona, tant'è vero che scopriamo trattarsi di un incubo. Il piccolo è cresciuto ed è diretto in centro protetto che appare in tutto e per tutto una succursale di Crystal Lake: stessi cazzoni porcelloni in fegola. Va detto che sono garantiti: trippa e frattaglie, nudi a piacere (c'è pure una popputa pseudo Debora Caprioglio, nudissima nel bosco) grazie ad una serie di mattanza parecchio creative (non male quella del ganzo della tipa di prima: "allacciato" al tronco di un albero da fargli rientrare i bulbi oculari). Tutto è giocato sull'identità dell'assassino: sarà il vero Jason? o il povero traumatizzato? o ancora un altro? La risposta giungerà alla -apertis verbis- "fine", che lascerà ovviamente una porta aperta ad un sequel che puntualmente sarebbe giunto. Curato nella fotografia, non è così malvagio come lo si ricordava. Trovano pure spazio dei momenti grotteschi, anche più del solito. Tornando alla bella, la simil-Caprioglio (Debie Sue... Voorhees!) nuda nel bosco occorre ammettere che vince il confronto con il mostro, almeno nella nostra memoria. Main title con la scritta "Friday 13th" polverizzata dal mascherone. [FB]

 

[A NEW BEGINNING] di D. STEINMANN, CON J. SHEPERD, M. KINNAMAN, HORROR, USA, 1985, 88', 1.85:1