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VENERE IN PELLICCIA T R A I L E R |
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"due soli attori in scena, un unico interno, un grandissimo regista" |
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Giunta in ritardo alle audizioni in teatro, una donna si presenta all'adattatore del testo originale. Alla prima apparenza volgare, si rivelerà la protagonista perfetta. Anzi, di più, l'incarnazione stessa del personaggio... Bravò! Roman Polanski conferma il bel CARNAGE che già vedeva quattro soli attori in scena, restringendo ulteriormente il campo, a due. Questi, hanno i volti di una Emmanuelle Seigner nata per la parte di "Vanda Jourdain" e un Mathieu Amalric chiaramente alter ego dello stesso regista, il quale orchestra una storia, che pur partendo da un libro ottocentesco adattato per diventare testo teatrale dal protagonista, annovera in sé tutto il cinema del cineasta polacco. Si va dall'imprescindibile L'INQUILINO DEL TERZO PIANO (l'uomo con il rossetto) passando per il torbido LUNA DI FIELE (il masochismo) sino a LA MORTE E LA FANCIULLA (il bondage e la minaccia armata) attraverso piccole citazioni che sicuro ammiccano ai suoi estimatori. Dove la pellicola si distacca dal già rimarchevole lavoro precedente non è tanto nella gestione dei due soli attori in scena in un interno, ma soprattutto per quei suoi continui cambi prospettici (e inversione di ruoli) nel passare dal testo alla realtà, facendosi non solo metafora ma accarezzando l'allegoria e il metafisico. Anche se il personaggio interpretato dalla Seigner da di sé un'identità realistica, sin dal folgorante piano-sequenza iniziale è chiaro come venga identificata come una calamità (una walkiria? l'incarnazione di Afrodite?) che si abbatte sull'uomo, giudicandolo e infine [EVIDENZIA LO SPOILER] emettendo sentenza inappellabile, alla berlina, esponendolo al pubblico ludibrio. In ogni caso, è una femminista a tutto tondo, nel suo lento ma inesorabile impossessarsi della scena e della posizione di comando (che concreterà attraverso un invisibile contratto) mettendo l'uomo letteralmente al guinzaglio. Finale beffardo ma allo stesso tempo catartico. [FB] |
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[VENUS à LA FOURRURE] di R. POLANSKI, con E. SEIGNER E M. ALMARIC, EROTICO, FRA, 2013, 120', 2.35:1 |