F A B I O B O R E L L I
H O M E
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EYES WIDE SHUT
UNA STORIA VERA
AMERICAN HISTORY X
BOYS DON'T CRY
TUTTO SU MIA MADRE
GARAGE OLIMPO
IL GIARDINO DELLE VERGINI...
RISORSE UMANE
FINO A PROVA CONTRARIA
MAN OF THE MOON
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"atmosfera rarefatta per l'unico film della giovane Coppola veramente da vedere"
Una famiglia americana come tante, è composta da padre e madre e ben cinque figlie, educate in fede a rigidi principi etici e religiosi, divise tra loro anagraficamente da appena un anno: la più piccola ne ha quattordici, la maggiore diciassette. Le accomuna una cosa: tutte hanno egualmente tendenze suicide... Exploit della figliola di Francis Ford Coppola, Sofia, non certo ammirata come attrice nella conclusione della saga sulla famiglia Corleone. L'insieme della storia, dei personaggi, ma soprattutto dell'atmosfera rarefatta che sembra una versione aggiornata ai tempi e "temporalizzata" di PICNIC AD HANGING ROCK fa de "Il Giardino delle Vergini Suicide" un film sicuramente da vedere. Ibridando il primo con uno STAND BY ME dalla parte dei coetanei maschi che ripercorrono il destino delle "vergini" (c'è chi le sogna anche da morte, anche ad occhi aperti) richiede una certa immedesimazione dello spettatore ("scoprimmo come le ragazze fossero donne travestite che capivano l'amore... e la morte..."). Il fenomeno dei suicidi tra minorenni è cosa nota, specie in America, e la regista parte dalla fredda cronaca. La prima ragazza che, il giorno della festa in sui onore, si lancia dalla finestra e si infilza nei ferri della palizzata di cinta ("instabilità emotiva" sentenzierà un coetaneo, fantasticando con gli amici sulle cause che avrebbero portato la ragazzina ad un gesto estremo tanto sconsiderato e immotivato) è un momento sinceramente riuscito. Immancabile il ballo della scuola con tanto di elezione di re e regina (ma senza doccia splatter kinghiana) dov'è introdotta la figura materna di una Kathleen Turner appesantita nel fisico e nel viso e di un James Wood quale padre delle cinque e buffo professore di matematica. Simpatico il racconto del bello della scuola (Josh Hartnett) ignorato da "Lux" (la bella Kirsten Dunst) e che si ritrova a trascorrere il sabato sera davanti a "Quark". Belle le musiche. [FB]
[ID] di S. COPPOLA, CON K. DUNST, K. TURNER, J. WOOD, J. HARNETT, DRAMMATICO, USA, 1999, 93', 1.85:1