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T R A I L E R

   
 

"horror di Paco Plaza che ritorna al futuro degli anni '90"

 

 

Madrid, 5 giugno 1991. Allertati da una chiamata d'aiuto, le autorità scoprono una scena agghiacciante. Giorni dopo, conosciamo una quindicenne più responsabilizzata di altre nel doversi curare del fratellino e delle due sorelle minori, dato che la madre è praticamente assorbita dalla pasticceria i cui lavora. Dopo aver giocherellato il giorno dell'eclisse con una tavoletta ouja, pare che il padre voglia ritornare dall'oltretomba... Bell'horror di Paco Plaza, che torna dopo  REC 3  con una storia che omaggia buona parte dei topoi anni '90, in testa  SPIRITIKA  (la tavoletta Ouija, come si vede qui, si comprava veramente in edicola!) inventandosi una specie di eroina stile  DONNIE DARKO  ovvera una protagonista quindicenne che si trova sola a dover fronteggiare le forze del male. E tutto questo senza scadere nel trash. Come nel caposaldo di Richard Kelly anche qui la narrazione è scandita temporalmente da cartelli recanti data e ora, ma a differenza del modello, il monello alla regia li pone a ritroso, anche se la narrazione procede invece in linea retta. E' un dettaglio non da poco e destabilizza parecchio lo spettatore: si parte da un antefatto che invece dovrebbe essere poi il finale del film. Plaza ci piazza poi un paio di scene disturbanti: in primis la prima apparizione del padre di "Veronica", nudo e minaccioso, mentre artigli plurimi sbucati da sotto al letto la costringono immobilizzata, pronta all'incesto (!) o quella dichiaratamente citata da  COME SI PUò UCCIDERE UN BAMBINO?  di Inanez-Serrador, del fratellino e dalle gemelline che si avventano sulla sorella maggiore, addentandola (dopo di che avrà le sue prime mestruazioni). La madre della protagonista è interpretata da Ana Torrent che tutti ricordiamo per esere stata la sorella di "Tano Cariddi" oltre che essere stata al centro di TESIS di Amenabar. Un film che parla di sacrifici umani al "sole nero" e in ultima analisi di possessioni. [FB]

 

[VERòNICA] di P. PLAZA, con S. ESCARENA, A. TORRENT, HORROR, SPAGNA, 2017, 105, 1.85:1