F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"non è un capolavoro, ma semplicemente un 'bel film'. Avercene."

 

 

In una preistoria altenativa dove l'asteroide non è piombato in Terra causando l'estinzione dei grandi rettili, i dinosauri erbivori si sono evoluti e si sono dati all'agricoltura intensiva. Il più piccolo di questi si troverà ad affrontare un'avventura che lo vedrà incrociare il suo destino con quello di un piccolo "cucciolo di uomo"... Pellicola Pixar passata relativamente inosservata, perché offuscata dal successo del film contemporaneo, "Il Viaggio di Arlo" presenta quel piccolo dinosauro come protagonista di  DINOSAURI  sottovalutato film Disney. Questo epigono della migliore casa di animazione di sempre risente del fatto che è più rivolto ad un pubblico giovane, come lo era del resto il classico  ALLA RICERCA DI NEMO  rientrando nella categoria non-capolavori ma nei semplici 'bei film'. Magnificamente animato, esprime il proprio magistero in paesaggi che sembrano quelli del predecessore del 2000, con la differenza che quelli erano naturali e questi sono interamente creati in CGI, tant'è che molti hanno creduto che si trattasse di veri sfondi, tanto la resa è realistica. Si prenda come esempio la magistrale sequenza della seconda inondazione dove parrà davvero di condividere con il protagonista una lotta disperata per la sopravvivenza. Questo risultato deve avere soddisfatto parecchio i realizzatori, dato che vi sono ambientate altre due scene, fra cui quella "risolutiva", dove "Arlo" compie quel decisivo passo verso l'età adulta avendo la meglio sulle sue paure. Se forse è anche in questo che sta uno dei limiti di "Arlo", ovvero una certa mancanza di varietà che rendeva memorabili altri lavori, è indubbio che la pellicola lasci soddisfatti e di buonumore. Al di là dei T-Rex cowboy e del "romanzo di formazione", è nel legame col cucciolo d'uomo che il film si guadagna la sua medaglia: nell'amicizia non è necessario parlare la stessa lingua. E l'emozione giungerà proprio nella scena del 'distacco' tra i due. Avercene di questi film. [FB]

 

[THE GOOD DINOSAUR] di P. SOHN, ANIMAZIONE, USA, 2015, 94', 2.35:1