F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
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TONYA
SULLA MIA PELLE
EVA
BALLATA DI BUSTER SCRUGGS
DOG MAN
HOLD THE DARK
22 LUGLIO
ORE 18.17 ATTACCO AL TRENO
BEIRUT
IL PRIGIONIERO COREANO
TERMINAL
L'ANGELO
OPERATION FINALE
PRIVATE LIFE
SECONDA VOLTA DI ANDERS
T R A I L E R
"la stirpe dei rettiliani alla Casa Bianca"
Ascesa dell'uomo-ombra della presidenza Bush-bis responsabile di ogni decisione in politica internazionale... "Vice L'Uomo nell'Ombra" ci fa capire quanto schifo abbia fatto l'amministrazione di Bush jr. Che dietro quell'idiota calzato e vestito vi fosse stato qualun altro era stato evidente da subito per chiunque fosse dotato di un cervello pensante. Si pensava alla cattivissima nera Condoliza Rice, ma in realtà c'era il suo vice che teneva le fila: Dick Cheney: uomo qualunque americano, cresciuto sotto l'ala protettiva di Rumsfeld, suo mentore, allievo destinato a superare il maestro. Il film è anzitutto un mimetico Christian Bale, ingrassato di venti chili per l'occasione (un vero pazzo) ma anche Sam Rockwell nel ruolo del minorato Bush jr. e della sempre pregnante Amy Adams quale moglie del protagonista della storia. Storia che ripercorrerà tutta la carriera di questa inquietante figura, legata a parecchie figure centrali della storia repubblicana yankee: da Richard Nixon al ruolo di vero, unico, potentissimo Presidente-Ombra, a quanto si dice responsabile delle decisioni che videre gli Stati Uniti muovere guerra all'Afghanistan dei talebani e dell'Irak di Saddam Hussein. E si giunge a sospettare che se non fosse stato per i problemi di salute (il cuore: un casus belli) forse ci saremmo anche trovati in mezzo ad un conflitto nucleare con l'Iran. Bel sangue freddo e buona prova attoriale in un film "pazzo" dove si gioca al metacinema in più occasioni; ad un certo punto partoni i titoli di coda, ma vengono stoppati da una telefonata che ridisegna il futuro del personaggio al centro di questo biopic in forma di pamplet. Esemplare la risata di Rumsfeld alla domanda: "noi in cosa crediamo?". Camei di lusso anche per Naomi Watts e Alfredo Molina, protagonista di un divertente momento di puro-non-sense alla Monty Phyton, con il team di Cheney al ristorante ad apparecchiarsi un menù da vero rettiliano. [FB]
[ID] DI A. MC KAY, con C. BALE, E. ADAMS, S. ROCKWELL, BIOGRAFICO, USA, 2018, 132', 2.35:1