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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Scorsese contagiato dai medical-movie, per un film chiassoso, allucinatorio, poco riuscito"

 

 

Un paramedico del 118 che trascorre le notti al lavoro, diviso tra ambulanza e ospedale, riporta al di qua del tunnel il vecchio padre di una ragazza con un passato da tossica. Le sta vicino e inizia a provare per lei un'attrazione che gli fa dimenticare la ragazza che gli non era riuscito di salvare e che vede ovunque... Scorsese, in tempi ancora poco sospetti, si fa contagiare dalla mania per i film su mestieri vari (la piaga che
ha raso al suolo definitivamente la televisione italiano, e -di riflesso- il cinema italiano: solo a Bananas il cinema è condizionato dalla televisione più becera). Nella fattispecie: il film sui medici. Piaga insanabile e ancora tutt'ora attiva. La prima parte è delirante e mette in scena una lunga notte dell'orrore, dove le strade della Grande Mela paiono gironi danteschi (e meno male che Scorsese, la sua città, dice di amarla!) e quanto a Cage: monta su quella perenne espressione da cane bastonato che tanto gli piace. A lui. Poi, dopo che esce di testa (sente la gente in coma che "gli parla") si carica (anche se il navigato cineasta lo tiene a bada, impedendo lo sbraco totale "à la Cage") e si porta sulla seconda modalità recitativa: fuori dalle righe. Patricia Arquette e un John Goodman (sprecato) completano il cast. Non convince nemmeno la fotografia che rende tutti fantasmatici, conferendo un'irreale luminescenza ai toni bianchi. Musica incessante, con i soliti Rolling Stones a farla da padrone, e l'immancabile reggae nella sequenza tra i fattoni (a precedere la sequenza lisergica). Al di la di uno spettacolare incidente dell'ambulanza resta davvero poco nella memoria in un film chiassoso, allucinatorio, che non sfugge all'effetto collaterale che ha colpito anche Gilliam e Boyle. Un vecchio conoscente (per inciso: un mezzo idiota) deve aver intrapreso il lavoro del paramedico proprio dopo aver visto sé stesso in questo film: è IDENTICO al socio rincoglionito di Cage, psicopatico in divisa. [FB]

 

[ID] di M. SCORSESE, CON N. CAGE, P. ARQUETTE, J. GOODMAN, DRAMMATICO, USA, 2000, 116', 1.85:1