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T R A I L E R

   
 

"la prima sceneggiatura di Quentin Tarantino a diventare film contiene già dentro tutto quanto"

 

 

Una squillo alle prime armi avvicina un giovane in una sala cinematografica per un particolarissimo regalo di compleanno. E' subito colpo di fulmine e lui decide di salvare la bella riscattandola presso il suo protettore... C'è tanto, ma davvero tanto Tarantino in "Una Vita al Massimo". Sarà un caso che la sceneggiatura è sua? Proprio così: "True Romance" (è il titolo originale) è la prima sceneggiatura del futuro regista di  PULP FICTION  diventata film. Anche qui ci sarebbe lo zampiono di Roger Avary, coautore del capolavoro appena citato, però non accreditato nei titoli dove spicca il nome del solo Quentin. C'è davvero già tutto: la coppia in fuga, con lui autore della 'marachella' (come sarà poi per il pugile suonato di Bruce Willis) e lei zuccherosa e ultra-sexy: sono Christian Slater (molto in palla) e una Patricia Arquette da infarto cardiaco. Ci sono i boss, in questo caso della "mafia siciliana" (delirante e irresistibile il monologo sul 'sangue siciliano mischiato con quello dei negri' con il quale Dennis Hopper provoca un inquietantissimo Christopher Walken, precededuta da una scena di tortura pre- IENE  ad altisismo tasso di tensione) intenzionati a riprendersi il maltolto con ogni mezzo (ivi compresa la scena, a mio avviso, topica del gigantesca James Gandolfini che massacra l'esile scricciolo sexy con botte da orbi: puro momento pre- KILL BILL -iano censurato a suo tempo e per fortuna reintegrato per la versione digitale del film) e pure i fattoni drogati che trovano qui in un Brad Pitt di riporto l'equivalente dello spacciatore di "mi-casa-es-tu-casa". Tarantino inserisce pure l'elemento surreale, che vede il protagonista 'dialogare' con una evenescente figura che dovrebbe essere quella del suo mito Elvis Presley, in qualità di mentore (c'è Val Kilmer a interpretarlo, ma lo si evince solo dai credits). Unico neo: la regia non è di Quentin, ma di Tony Scott. Non un genio, ma un buon mestierante. [FB]

 

[ID] di T. SCOTT, CON C. SLATER, P. ARQUETTE, C. WALKEN, PULP, USA, 1993, 118', 2.35:1