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●● ½
V PER VENDETTA |
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"con i suoi difetti, si può guardare, ma i film cui si fa riferimento erano tutta un'altra cosa" |
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Abituati ad occupare grandi case e dopo averle acquistate alle aste, rimodernate, le mettono poi in vendita a loro volta. Marito e moglie commettono l'imperdonabile errore di abitarne una con una brutta nomea, e di portarci pure il loro figlio. Quest'ultimo afferma in prima analisi ad una psicologa di "sentire delle voci"... Dunque, papà, mamma e figlioletto vanno abitate in una villona isolata con piscina. No, non è il capolavoro di Dan Curtis BALLATA MACABRA ma l'horror iberico "Voces". Le "voci" nemmeno sono quelle dello spaventevole (originale del '73, s'intende) NON AVERE PAURA DEL BUIO riconducibile ai demoni che si annidavano nella inaccessibile soffitta e che passavano dal caminetto come la befana. Niente di tutto questo. Ora, non so se vado a spoilerare o meno, ma qui si parla di [EVIDENZIA LO SPOILER] "streghe", argomento che il sottoscritto per affinità elettive è costretto, genealogicamente, a fare i conti. E pure i tre dovranno farvici i conti, pure salati. Quando entrano in scena lo scrittore e ricercatore e la figlia, la memoria cinefila (recente) va subito ai vari CONJURING quel franchise che detesto e reputo destinato esclusivamente ai bambini. Sarebbe stato meglio ricorrre a qualche altro artifizio, per non consegnare il fastidioso effetto deja-vu. Di qui in poi le situazioni, inizialmente riferite a meri debiti formativi (c'è pure il termoscanner che rammenta gli alienoni-rasta) diventa pesante rimando sempre più massiccio a "cose già viste". C'è però quella dose di cattiveria che nel filone inventato da James Wan manca completamente. La fotografia e il comparto tecnico è quello (medio) delle recenti produzioni spagnole, e la regia è funzionale pur non staccandosi dal livello al quale la distribuziona 'Netflix' dalla Spagna ci riserva. C'è comunque un qualcosa che lo accomuna al caposaldo delle "case stregate", ma ovviamente non lo dirò qui. Con i suoi difetti, lentezza e trascuratezza dei dettagli (e la polizia?!) si può guardare, c'è molto di peggio in giro. [FB] |
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[ID] DI A. G. HERNANDEZ, Con R. SANCHO, A. FERNANDEZ GARCIA, HORROR, SPAGNA, 2019, 98', 2.35:1 |