F A B I O B O R E L L I
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R E C E N S I O N I
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T R A I L E R
"gli sceneggiatori passano alla contrapposizione 'western' tra due blocchi: è il salto di qualità"
I protagonisti sopravvissuti alle ultime disavventure, trovano una prigione e su disposizione dell'ex ranger Rick, che li guida e del quale tutti si fidano, ci si infilano dentro prendendone possesso. Non sono soli... Diametralmente, la donna che si era vista La Terza Stagione del fortunato serial televisivo THE WALKING DEAD diventa progressivamente un sorprendente western, con due fazioni contrapposte, con a capo due "capi" più o meno fuori di testa per le rispettive perdite [EVIDENZIA LO SPOILER] l'uno per la figlia, l'altro per la moglie. Dopo una SECONDA STAGIONE pur gradevole, in linea con la prima, si allunga il numero degli episodi (16 ne conta questa terza stagione) e la serie ideata da Frank Darabont ma passata poi di mano (ed è un bene, visti i risultati ottenuti) cresce raccoglie consensi. Si mette in scena il darabontiano tema biblico del sacrificio e della dicotomia insita nell'homo sapiens del modello Caino-Abele, spostando gli scontri uomini-VS-zombi in uomini-VS-uomini. Quello che era un "buon sceriffo" matura qui i peggiori istinti: egoismo, rancore vendicativo, che lo portano a diventare "altro" (ha le visioni angeliche). Inattesi ritorni (la bionda "Andrea" che sul finale della precedente serie avevamo visto incrociare la ninja nera con gli zombi al guinzaglio: ottimo acquisto della serie) e new entry ("Il Governatore") tradimenti, ricongiungimenti e ravvedimenti, e soprattutto un protagonista che non ne azzecca più una. I colpi di scena giungono poi come fulmini a ciel sereno. In mezzo, il bimbo che inizia a sparare anche ai vivi! Complimenti per aver usato Tom Waits nello score, in una dei momenti catartici più suggestivi. Se il montaggio non convince sempre (l'alternato -qui- spezza il ritmo) e alcune puntate paiono menare un po' "lo zombie per l'aia", la storia prende molto più delle precedenti stagioni. Alla domanda "cosa mangiano i vivi?" si risponderà in futuro. [FB]
[ID] di F. DARABONT, CON A. LINCOLN, J. BERNTHAL, HORROR, USA, 2012, 1.85:1, 16 EP. 40' (TOT 640')