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●● TV
PRISONERS T R A I L E R |
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"il successo fa male" |
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Il Governatore, perduto ormai il suo ruolo e il suo potere, esce di testa e sembra ravvedersi una volta finito nuovamente in una piccola comunità. Il desiderio di rifarsi la famiglia sarà ancora rovinato dai suoi deliri nichilisti. Intanto, nella prigione, asserragliata sempre da orde di non morti, scoppia un'epidemia: che culo... Il successo fa male. Dopo aver fatto segnare la migliore delle tre serie di THE WALKING DEAD che a una SECONDA STAGIONE in linea con la prima aveva raggiunto vette di coinvolgimento ragguardevoli grazie ad una sorprendentemente pregnante SEASON 3 che aveva fatto entrare in scena personaggi a loro modo "leggendari" come Il Governatore e la ninja nera assetata di vendetta, portando ad uno scontro tra fazioni superstite che non sfigurava con i migliori western di Leone o i film di guerra intelligenti (sono pochi) scialacqua tutto quel capitale, per allungare il brodo a dismisura al fine di sfamare la platea più vasta conquistata. Si capisce subito che negli intenti questa "Quarta Serie" aveva il compito di chiudere o forse condurre ad una stagione breve stagione finale che desse un senso a tutta l'operazione. Finisce così tutto per dilatarsi, e la noia, se non addirittura l'irritazione, si fa subito sentire. Per vedere ciò che TUTTI si aspettano (l'assalto finale del Governatore al fortino [EVIDENZIA LO SPOILER] liquidato -e quel che è peggio- in quattro e quattr'otto) si dovranno attendere ben otto puntate dove non si dirà praticamente nulla di nuovo, con la solita infezione che colpisce come un'influenza e stronca molti supertisti, trasformandoli in zombi. Si procederà con tutti che più o meno escono di senno (il figlio del ranger, fuori controllo) una bimba psicopatica (legata alla scena-shock, costante della serie) e un finale che sembra andare a parare dalle parti di McCarty, pur inserendo la speranza legata ad una possibile "cura". Vedremo, di qui a un anno... [FB] |
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[ID] di F. DARABONT, CON A. LINCOLN, J. BERNTHAL, HORROR, USA, 2013, 1.85:1, 16 EP. 40' (TOT 640') |