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SAW III

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

Il custode di un condominio viene avvicinato da una misteriosa fanciulla. Ha tutti gli elementi per scoprire chi sia e per aiutarla ma il "Master" dei giochi di ruolo, si è dimenticato di fornirgli le opportune informazioni... Sarebbe stato semplice (e scontato e ruffiano) lasciare agli ultimi minuti la "rivelazione" sulla natura della ragazza... E allora il regista di origini indiane, in questo suo ultimo lavoro è partito proprio da quella,  ponendo subito le basi alla favola che seguirà. Come in "The Village", ancora la tipa indifesa e il lupo cattivo. Questa parte di gioco, riesce, dal momento che dopo pochi minuti non stai più a farti troppe domande sulla credibilità di battute e veridicità dei personaggi di contorno, tutti a ricoprire il proprio ruolo in quello che ha tutti i crismi di un gioco di ruolo. Si tratterà solo di assegnarne correttamente le parti e per fare questo, restringe allora il campo d'azione. La messinscena è quasi teatrale, tanto che l'intero film potrebbe venire agilmente rappresentato su palco, in unico atto. Al centro: la piscina, a destra il condominio, a sinistra il bosco. Se l'atmosfera abilmente costruita è piuttosto efficace e lo spettacolo risulta mai noioso, regalando anzi due salti sulla poltrona degni di un vero horror, pesano negativamente il rovesciamento finale nella fattispecie piuttosto annacquato e qualche scivolata nel ridicolo (in?)volontario e una fotografia troppo televisiva. A risollevare le sorti, ci pensano il caratterista Giamatti, che si conferma attore notevole rappresentando il suo uomo dal passato tremendo che torna bambino e fa di necessità virtù, e una Dallas Howard, qui, eterea come non mai. Probabilmente un film di passaggio, col quale M. Night Shyamalan chiude in qualche modo i conti col passato e la prima fase. Autoreferenziale, non trova il mordente in un finale che si salva grazie ad una suggestiva sequenza vedo-non-vedo ripresa dal fondo della piscina. [FB]

 

[ID] di M. N. SHYAMALAN, con P. GIAMATTI E B. D. HOWARD, HORROR, USA, 2006, 110', 1.85:1, VOTO: 6